Dall'analisi emerge che non solo benzina e gasolio sono sempre più cari ma anche più sporchi. A dimostrarlo i dati relativi agli interventi registrati sulle auto riparate dopo aver fatto il pieno con carburanti non adeguati. Secondo quanto registrato dal Centro Studi Confartigianato Motori, in alcune province italiane c'è stato un aumento di interventi pari anche al 30 per cento in più rispetto ai 12 mesi precedenti. È il caso delle province di Milano, Mantova e Vercelli, a Parma e Latina si sono registrati un 25 per cento in più di interventi per pulizia filtri e rimozione acqua dal serbatoio delle vetture, mentre nelle province di Alessandria e Torino si sono riscontrati rispettivamente un più 20 per cento e un più 10 per cento. A Cosenza, Lecco e Agrigento gli interventi sono stati in linea con quelli dell'anno precedente, non dimostrando particolare rilevanza rispetto ai picchi delle altre province.
Sono diversi i fattori che intervengono si va dalle auto nuove che hanno centraline sofisticate e quindi sensibili a ogni variazione di carburante in misura maggiore rispetto ad auto meno moderne. Un altro fattore che entra in gioco è la crisi economica. Molti automobilisti risparmiano saltando i tagliandi programmati e i filtri intasati sono la prima causa di intervento nei casi citati. Ma ci sono anche altri aspetti, uno riguarda la qualità dei carburanti: infatti, può accadere che ci sia una percentuale di biodiesel che, fermentando nel serbatoio, porta a un aumento di acqua che blocca la vettura, oppure a veri e propri interventi di frode da parte di chi vende o distribuisce i carburanti.
- dice Alessandro Angelone, consigliere nazionale di Confartigianato Autoriparazione.
Alla luce di questi risultati Confartigianato Autoriparazione auspica che ci siano:
...maggiori controlli non solo sulla quantità dei carburanti erogati, ma anche sulla qualità e loro composizione. Un cittadino soggetto a continui rincari ha il diritto di acquistare prodotti adeguati che, come dimostrano i ripetuti casi di intervento da parte della nostra rete, non sempre avviene. Un controllo da parte della Guardia di Finanza sulla composizione di benzine e gasoli sarebbe auspicabile. Come sarebbe auspicabile un intervento governativo sulla defiscalizzazione degli interventi di manutenzione.