Ecco la sintesi per comprendere gli scenari del prossimo futuro, oggetti che probabilmente desidererete nel 2013. Se ti distrai, l'auto va da sola, stanze televisori, personal trainer digitali, sensori negli oggetti collegati alla Rete, perfino realtà aumentata e l'interazione con i dispositivi attraverso i gesti.
1) Più grandi e intelligenti
I televisori, già grandi, sono diventati enormi. La misura più rappresentativa è ormai quella degli 84 pollici (oltre 2 metri di diagonale), ma durante la kermesse americana sono apparsi anche modelli da 90 e perfino 130 pollici. Un'esagerazione? A giudicare dai costi probabilmente sì, visto che per portarsi a casa, sempre che ci entri, una tv del genere bisogna sborsare non meno di 15 mila euro.
Tuttavia questi schermi hanno anche la funzione di promuovere la prossima innovazione tecnologica, quella dell'ultra Hdtv. Un nuovo standard di visualizzazione che porta le immagini ad essere quattro volte più definite di quelle attuali.
2) Smartphone e Tablet
Ma la mania degli schermi big ha contagiato anche il settore degli smartphone. Dopo il successo dei Samsung Note, che hanno aperto questa moda dello smartphone dallo schermo estremo (oltre 5''), tutti gli altri hanno presentato il proprio modello extralarge. Sony, con il suo Xperia Z, resta una delle più morigerate limitandosi a 5'', che sono il minimo, secondo il loro country manager, per funzionare bene da telecomando per i nuovi televisori Ultra Hd. Il nuovo Ascend Mate di Huawei, invece, con i suoi 6,1 pollici è il più grande della fiera e sembra un tablet.
Sono tutti dispositivi piuttosto leggeri che hanno un'autonomia eccezionale, considerate le prestazioni dei processori (tutti dual o quad core) e gli schermi grandissimi. Il nuovo Tegra 4 di Nvidia, per esempio, è da 2 a 4 volte più veloce del suo predecessore pur consumando il 40% in meno, mentre Sharp vince sicuramente il premio per la tecnologia più utile grazie a Igzo, un nuovo sistema di costruzione per gli schermi Lcd che riduce i consumi del 50%.
3) Quello che migliora la vita
Questa edizione del Ces verrà ricordata come una delle più prolifere di gadget hi-tech nel campo del benessere e del fitness. Ora basta mettere in tasca un minuscolo «token» bluetooth per scoprire a fine giornata quante calorie abbiamo bruciato. E per spronarci a camminare di più, o a fare più scale, basta impostare degli obiettivi da raggiungere usando una app sul cellulare. Ci sono perfino dispositivi come la Hapifork, che ci costringono a mangiare lentamente: un sensore di movimento che lampeggia tutte le volte che ci abbuffiamo.
La tecnologia arriva anche in soccorso dei giardinieri alle prime armi. Se non avete il pollice verde, basta inserire nel vaso un dispositivo come il Flower Power di Parrot, che grazie all'analisi di specifici parametri come temperatura e umidità, avvisa sul cellulare quando è arrivato il momento di innaffiare o di spostare la pianta dal terrazzo.
Sono stati poi presentati dispositivi che ci fanno ritrovare la nostra valigia se viene smarrita o dei guinzagli con gps che fanno stare tranquilli quando portiamo il cane al parco.
4) Visori, display e telecamere
Nel giro di qualche anno la tecnologia sarà così estrema e pervasiva che sembrerà di vivere in un film di fantascienza. I computer, ma anche le tv o i display pubblicitari alla fermata del tram, li comanderemo con le mani. A Las Vegas sono stati infatti presentati diversi prodotti, alcuni dei quali già in commercio come il Leap 3D Motion, che consentono di tracciare i movimenti nello spazio, con precisione millimetrica. Sembreremo presto membri dell'equipaggio dell'Enterprise di «Star Trek», anche perché indosseremo display tech con la stessa disinvoltura di un paio di occhiali da sole. Questi visori personali serviranno sia per visualizzare dati di realtà aumentata, sia per controllare documenti o goderci un film con il massimo della privacy. E questa rimarrà forse l'unica attività che potremo ancora condurre in privato.
Le telecamere, infatti, stanno arrivando ovunque: dalla nuova versione dei Lego Mindstorm, set di costruzione che insegna a programmare come sui dispositivi Android, alle telecamere montate su pc e televisori, non ci sarà momento in cui i nostri movimenti non saranno «spiati». Addirittura, le action cam possono filmare in qualsiasi condizione: sott'acqua, sulla neve o nel deserto. Avremo sempre qualcosa da mettere su Youtube, grazie anche agli accessori che permettono di montarle ovunque, dal manubrio della bici al cruscotto dell'auto, passando per bastoni da sci e maschere subacquee.