
Frasi celebri
Citazioni, frasi, frasi di film, proverbi, massime, detti, sentenze, motti, adagi, aforismi, insomma una breve frase che condensa - similmente alle antiche locuzioni latine - un principio specifico o un più generale sapere filosofico o morale.
"Una verità detta in poche parole; epperò detta in modo da stupire più di una menzogna."
(Giovanni Papini, Dizionario dell'Omo Selvatico)
Le più belle, le più spiritose, le più curiose, le più strane, le più vere di tutti i tempi, le trovate quotidianamente qui.
Charlie Chaplin
Nato Sir Charles Spencer Chaplin
(Londra, 16 aprile 1889 – Corsier-sur-Vevey, 25 dicembre 1977)
E' stato un attore, regista, sceneggiatore, comico, compositore e produttore britannico,
autore di oltre novanta film e tra i più importanti e influenti cineasti del XX secolo.
- La giovinezza sarebbe un periodo più bello se solo arrivasse un po' più tardi nella vita.
- Un giorno senza un sorriso è un giorno perso.
- Credo nel potere del riso e delle lacrime come antidoto all'odio e al terrore.
- Il successo rende simpatici.
- Tutto quello che mi serve per creare una comica è un parco, un poliziotto e una bella ragazza.
- Ti criticheranno sempre, parleranno male di te e sarà difficile che incontri qualcuno al quale tu possa piacere così come sei! Quindi vivi, fai quello che ti dice il cuore, la vita è come un'opera di teatro, ma non ha prove iniziali: canta, balla, ridi e vivi intensamente ogni giorno della tua vita prima che l'opera finisca priva di applausi.
- Non troverai mai arcobaleni se guardi in basso.
- È veramente bello battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione.
- Perdere con classe e vincere osando, perché il mondo appartiene a chi osa!
- La vita è troppo bella per essere insignificante.
David Letterman
(Indianapolis, 12 aprile 1947)
Conduttore televisivo, produttore e comico statunitense. È inoltre proprietario della scuderia Rahal Letterman Racing e si occupa spesso di filantropia.L'ironia di Letterman, spesso commedia humor surreale e assurda, è pesantemente influenzata da comici come Steve Allen, Ernie Kovacs, e Johnny Carson. È conosciuto principalmente per la conduzione del Late Show with David Letterman sulla rete CBS (in Italia conosciuto come David Letterman Show, trasmessa da Rai 5). Letterman è considerato una delle colonne dell'intrattenimento televisivo statunitense, caratterizzato da un sense of humor tipicamente da East Coast e contrapposto a quello un po' meno surreale di Jay Leno, suo principale concorrente con The Tonight Show sull'NBC.
- Obama aveva promesso alle figlie un cagnolino. Bene, ora è finalmente arrivato Bo. Mi piace l'idea che ci sia un cane alla Casa Bianca. Nessuno leccava più il presidente da sotto la scrivanìa dai tempi di...
- A New York sai sempre quando arriva l'autunno, perché l'ombra dell'uomo che ti pedina diventa più lunga...
- Certe cose succedono solo a New York. In città c'è una pizzeria che vende pizze a 1000 dollari. Si tratta di una pizza con caviale, aragosta e un cappellino con la scritta "idiota".
- George Bush ha spedito un milione e 400 mila biglietti di auguri della Casa Bianca. Comunque, dite quello che volete di George Bush, ma almeno le sue stagiste si limitano a leccare le buste.
- Nel corso della campagna elettorale per la presidenza degli Usa, impariamo sempre più cose sul senatore McCain. Sembra che abbia 13 auto. Ma non ricorda dove le ha parcheggiate...
- “A New York è stato tutto pianificato. Il sindaco Giuliani ha passato molto tempo cercando di ripulire la metropolitana. Tant'è vero che esistono molte regole e regolamenti nuovissimi. Ad esempio, chi va in metropolitana e resta coinvolto in una sparatoria, è tenuto a pulire la propria pozza di sangue.”
- “Un americano su quattro dice di essere troppo assonnato per fare sesso. Una volta ero così stanco che mi sono addirittura addormentato mentre facevo sesso. Quando mi sono svegliato, la bolletta del telefono era arrivata a 800 dollari...”
- “Oggi i giornali hanno pubblicato una nuova statistica. A quanto pare tre persone su quattro sono il 75% della popolazione.”
- “Tutti hanno uno scopo nella vita. Forse il vostro è quello di guardare la televisione.”
- “A New York hanno installato 3000 telecamere di sicurezza nella metropolitana. Si sono già avuti i primi risultati: 3000 telecamere sono state rubate.”
Tony Curtis
Nato Bernard Schwartz
(New York, 3 giugno 1925 – Henderson, 29 settembre 2010)
Attore statunitense.
- Marilyn Monroe: Aspetta da molto?
Tony Curtis: Non importa quanto si aspetta, ma chi si aspetta. - Tony Curtis: Ma come hai imparato a baciare così?
Marilyn Monroe: Vendendo baci per il soccorso invernale. - Baciare Marilyn Monroe era come baciare Hitler
- Come ho fatto a smettere di fumare? Semplice. Fumare abbrevia la vita di circa otto anni. Io amo guardare le partite di football alla televisione. Se fumassi, ne perderei almeno trecentocinquanta.
- Non mi sono mai preso tante beffe del cinema come quando provai seni di gomma finti e misi i tacchi alti per "A qualcuno piace caldo". Adesso molti uomini si vestono come le donne, ma io l'ho fatto molto prima, per fare invidia al mio amico Lemmon, che non aveva gambe belle come le mie.
- Voi italiani ci avete insegnato il cuore del cinema e la realtà della vita sullo schermo.

Charlton Heston
Il suo vero nome è John Charles Carter.
Nato il 4 ottobre 1924 a Evanston, Illinois, Charlton Heston è stato l'attore che forse più di ogni altro si è trovato a proprio agio nel filone del cinema kolossal o storico tanto di moda negli anni '50.
L'alta statura, i tratti scultorei della figura, lo predisponevano naturalmente ad interpretare biografie di grandi personaggi ispirati alla storia o a romanzi popolari.
Attore serio e scrupoloso, dopo aver studiato Shakespeare all'Accademia, dopo aver lavorato per una stazione radiofonica di Chicago ed essere poi partito per la guerra, Heston venne notato più che altro per la sua prestanza fisica, considerata per l'appunto ideale per quei "polpettoni" storici che Hollywood propose in grandi quantità. Il suo debutto cinematografico risale al 1941 con "Peer Gynt", poi la sua attività ha spaziato indifferentemente tra televisione e grande schermo,raccogliendo messe di elogi per la forza ferrea che riusciva a trasmettere ai personaggi interpretati.
- Il mondo è un posto difficile, nessuno ne esce vivo.
- Ho interpretato tre presidenti, tre santi e due geni. E questo probabilmente dovrebbe essere abbastanza per ogni uomo.
- Il problema del cinema come industria è che i film sono un'espressione d'arte, e il problema dei film come espressione d'arte è che il cinema è un'industria.
- Puoi spendere una vita intera, e, se sei onesto con te stesso, mai una volta il tuo lavoro sarà stato perfetto.
- La società cura le proprie ferite. E questo accade allo stesso in tutte le tragedie, così come nelle commedie. E certamente nei fatti di storia.
Alvaro Vitali
(Roma, 3 febbraio 1950)
Attore comico italiano.
E' di aspetto buffo: basso, col doppio mento e con un volto comico. Le sue radici, che affondano
nella tradizione romana e "romanesca", assieme alla sua simpatia, danno vita a un personaggio
che con Lino Banfi, Renzo Montagnani, Mario Carotenuto e tanti altri, popolerà la commedia
sexy tra gli anni Settanta ed Ottanta.
Pensa, ho un fratello che da cinque anni suona al conservatorio.
Ammazza, oh! So’ cinque anni che sòna e ancora non gli hanno aperto?
***
Siediti!
Sì.
Adesso ti farò un piccolo esame, per valutare il tuo grado di preparazione… Quando è morto Alessandro Manzoni?
No! È morto Alessandro Manzoni? Poveraccio, io non sapevo manco che stava male!
***
A Giova'?
Eh?
Che vai al giardino zoologico?
Sine.
E a quale gabbia te fai mette?
***
Tu lo sai come si dice mignotta in greco?
No!
Micateladogratis.
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Il professoressa e Pierino
Silenzio! Qui non siamo in un casino!
Magari! Se questo era un casino ero il primo della classe!
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Il signore e Pierino
Ma che fai? Ti gratti il capo senza manco levarti il cappello?
Perché te quando te gratti er culo ti tiri giù i calzoni?
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Pierino e Oronzo
Come vai a scuola?
Tu?
Io vado a piedi.
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Pierino e il professore Bianchi, al telefono
Sì, Pronto?
Chi parla?
E che ne so! Famo un po' per uno.
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L’insegnante di italiano e Alvaro Vitali
Io studio, tu studi, egli studia: che tempo è?
Tempo perso!
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Pierino
Te sì che se n'omo, no tua sorella!
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Anziano e Pierino
Ma al posto di trentadue denti e un solo pisello, non ci potevano fare un solo dente e trentadue piselli?
Eh sì c'hai ragione, ma sessantaquattro palle dove le mettevi?
***
Cliente e Pierino
Come se magna qui?
Come se fosse a casa tua!
Allora me ne vado!
Fa un po' te!
***
Maestra e Pierino agli esami
In quale battaglia morì l'ammiraglio Nelson?
Sicuramente nell'ultima!
Vasco Rossi
Anche noto come Vasco o con l'appellativo Il Blasco
(Zocca, 7 febbraio 1952) Cantautore italiano.
- Essere saggi nella vita aiuta, ma io sono fatto a modo mio...non c'è un cazzo da fare.
- Sai... essere liberi costa solo qualche rimpianto!
- E intanto i giorni passano, ed i ricordi sbiadiscono... e le abitudini cambiano.
- Nessuno può giudicare le mie scelte o i miei pensieri, perché nessuno ha mai provato le mie emozioni o i miei dolori...
- Sapete perché i giovani mi seguono? Perché io canto quello che Loro canterebbero, se non lo cantassi io. E perché hanno paura del buio. Come me!
- Ma che ne sai tu di un mondo che si può vivere soltanto se stai attento dove metti i piedi...
- Il mondo è vostro, è nelle vostre mani. Fate quel cazzo che volete... ma fatelo bene!
- Guardala in faccia la realtà... è "meno dura!
- E ho guardato dentro un'emozione e ci ho visto dentro tanto amore che ho capito perché non si comanda al cuore.
- Fai quello che credi, ma credici fino in fondo.
- Io non sono un cattivo maestro. Non sono proprio un maestro: semmai sono cattivo, ma maestro no. Non sono un esempio, sono una persona, un uomo. Sono la voce di chi non ha voce, sono la voce della gente.
- Vivere, vivere anche se sei morto dentro, vivere... E sorridere dei guai proprio come non hai fatto mai e sperare che domani sarà sempre meglio...
Oreste Lionello
(Rodi - Grecia - 18.04.1927 - Roma 9.02.2009)
Attore teatrale con la vocazione al cabaret; sono davvero poche le persone che potrebbero confondere la sua voce con quella di qualcun altro; nella peggiore delle ipotesi ci si potrebbe sbagliare e scambiarlo per Woody Allen! Si perchè sua è la voce italiana prestata al celebre e ironico attore e regista statunitense, da molti anni.
- Una volta il medico era come un cecchino: al massimo ne faceva fuori uno alla volta. Poi è arrivata la Mutua ed è come se gli avessero messo in mano una mitragliatrice. Una strage.
- Meglio tirare a campare che tirare le cuoia.
- Io non sono ateo, sono cattolico. Accetto la fortuna, ma è il lavoro che dà il diritto di ospitalità sulla Terra. E poi non credo che con la morte finisca tutto: noi siamo dei veicoli di creatività per i nuovi esseri umani, noi siamo un infinitesimo lato della gran luce di Dio.
Terence Hill
Nome d'arte di Mario Girotti
(Venezia, 29 marzo 1939)
Attore, regista, sceneggiatore e produttore televisivo italiano.
È particolarmente noto per i film in cui ha recitato al fianco di Bud Spencer, con il quale forma una delle coppie più famose della storia del cinema.
Il 7 maggio 2010 i due hanno ricevuto insieme il David di Donatello alla carriera.
- - Beh, quando hanno detto che io sono figlio di una vecchia bagascia.. - Ma è vero! - Si, ma non è vecchia... Trinità (Terence Hill), Bambino (Bud Spencer) dal film "Lo chiamavano Trinità"
- Alan: Ehi! Come fai a sapere che quello è il nord? - Charlie: Beh, è l'opposto del sud, no!
Alan (Terence Hill), Charlie O'Brien (Bud Spencer) dal film "Chi trova un amico, trova un tesoro" di Sergio Corbucci - Senti, questa è una rapina dillo tu per favore, hai la voce più grossa. Matt Kirby (Terence Hill) dal film "I due superpiedi quasi piatti" di Enzo Barboni
- Senti affamato, ne ha ammazzati per molto meno di animali come te, ma se vuoi una croce con il nome sulla fossa dimmi come ti chiami! - Mi chiamano Trinità - Trinità... la mano destra del diavolo!
- Quanto vi devo? - Niente... niente, offre la casa. - Grazie! I fagioli comunque erano uno schifo! Trinità (Terence Hill) dal film "Lo chiamavano Trinità" di Enzo Barboni
- - Partita a due? - Sapresti giocarla? - Per me tutte le partite sono a due... io e gli altri. Nessuno (Terence Hill) dal film "Il mio nome è nessuno" di Tonino Valeri
- Doug: Siamo proprio nati con la camicia. - Rosco: Sì, ma tu dovevi nascere con quella di forza. Doug O'Riordan / Mason (Bud Spencer (Carlo Pedersoli)), Rosco Frazer / Steinberg (Terence Hill) dal film "Nati con la camicia" di Enzo Barboni
- Non sempre chi ti tira della merda addosso lo fa per farti del male; non sempre chi ti tira fuori dalla merda lo fa per farti del bene.
- Tu lo reggi il whisky? - Mah, i primi due galloni sì, al terzo divento nostalgico e ci può scappare la lite.
- Madre: Perché non ci hai scritto? - Trinità: Perché io non so scrivere e voi non sapete leggere! - Padre: Beh mi sembra un buon motivo! Lo chiamavano Trinità (Terence Hill)
- I signori gradiscono... - 'Tu gradisci?' 'Gradiamo, gradiamo'. Continuavano a chiamarlo Trinità
Carl William Brown
pseudonimo di Bruno Mensi, attuale Presidente Daimon Club, nasce a Brescia nel Giugno del 1960.
Personaggio eclettico, ha prodotto anche migliaia di aforismi. Eccone alcuni:
- La luce dell'ignoranza fa sì che i politici possano governare tranquillamente anche al buio.
- La stupidità è tutt'intorno a noi, se non la vedete è perché siete stupidi.
- I ricchi non vedono di buon occhio i delinquenti. Per forza hanno paura della concorrenza.
- Dicono sempre: "Bisogna essere sé stessi", ma se uno è un imbecille?
- Per imparare il cinese o il giapponese vi consiglio di frequentare la facoltà di architettura.
- Costanzo dice che la madre degli imbecilli è sempre incinta, e lui lo sa bene, infatti è uno dei suoi figli più illustri.
- L'è mèi en ràt èn boca a n'gàt che n'òm èn boca a n'àocat. Proverbio milanese universalmente valido.
- Una volta i medici non avevano bisogno di usare una grafia incomprensibile, la gente infatti non sapeva leggere, poi...
- Non vide mai l'amante di sua moglie, per forza era cieco dalla nascita.
- La pubblicità sarà anche l'anima del commercio, però quando c'è io cambio canale, subito.
- Se rubate e vi prendono siete dei delinquenti, se rubate e non vi prendono siete dei cittadini onesti.
- Molti medici pensano di più ai loro onorari che non alla vostra salute.
Enrico Brignano
(Nato a Roma, 18 maggio 1966)
Attore, comico, regista, regista teatrale e conduttore televisivo italiano.
E' cresciuto all'Accademia per giovani comici creata da Gigi Proietti; ha partecipato come comico e barzellettiere alla prima edizione del programma La sai l'ultima?, in onda su Canale 5. Nel 1992 è ospite nella prima edizione del programma televisivo Scherzi a parte condotto da Teo Teocoli e Gene Gnocchi. Dopo alcune apparizioni cinematografiche ("Ambrogio", 1991; "Miracolo Italiano", 1994; "In barca a vela contromano", 1997; "La bomba", 1998) esordisce alla regia cinematografica con "Si fa presto a dire amore" (2000) film di cui cura anche la sceneggiatura. In televisione ha recitato nei tv movie "Maresciallo Rocca" e "Un medico in famiglia".
- Il computer è straordinario, perché non ci serve solo a memorizzare: ci serve anche a scrivere cose. C'e' un programma per scrivere facile fatto apposta che si chiama Word, che è proprio un gioco da ragazzini, da children. Lo dice anche la canzone "We are the word, we are the children".
- Se ti arriva una bolletta, pagala subito. Non lasciarla mai sulla scrivania con le altre, perché di notte si riproducono!
- Mi sento come un verme senza mela.
- In casa di mia mamma ogni cosa c'ha il centrino.Il letto, il comò, la televisione c'hanno il centrino...ogni cosa che sta ferma c'ha il centrino. Mia nonna gli è venuta una paresi: le hanno messo il centrino.
- A scuola ho sempre sdrammatizzato. Tanto è vero che all'esame di maturazione, quando la commissione m'ha chiesto: "Ehi tu! Quand'è che un organismo si può definire unicellulare?" io subito: "Quando c'ha un telefonino solo!"