Tommaso, inoltre, ha dato inizio ad una serie di “lavori” riparando o dando maggior funzionalità a tutto ciò che fa parte della “vita della casa”. Il sabato e la domenica sono così diventati “la festa del Fai da te” … per tutta la famiglia. Infatti, tutti i componenti sono occupati, coinvolti… e motivati. Giorgio, per esempio, il figlio maggiore di diciotto anni, ha “il pallino delle feste”. Mentre tutta la famiglia è impegnata nei “lavori domestici” Giorgio prepara gli “Eventi”. Tutte le scuse sono buone per darsi una motivazione e una giustificazione. Giorgio ha messo in atto un programma basato su: Compleanni, Onomastici, Feste tradizionali come festa della mamma, del papà, del nonno, della nonna… Scuse per coinvolgere tutta la famiglia nella sua forma più naturale e completa. Giorgio ha già calcolato che nell’arco dell’anno può creare fino a 24 Eventi… (due al mese). Secondo Giorgio, la “Festa familiare” ha il potere di riunire e di dare alla famiglia maggiore solidità.
Nella vita, non esiste soltanto il lato economico… esiste anche quello “ludico” in cui si “giocano… i valori tipici dello stare insieme”. La parte principale del “lato ludico” risiede nella musica. Le feste organizzate da Giorgio hanno un doppio significato: esaltare il valore della mamma, del papà, del nonno, della nonna e tutti gli altri componenti la famiglia e… dall’altra di coinvolgerli per mezzo del “ballo”. Infatti, a Tommaso, 53enne, padre di una simile combriccola piace ballare… Ecco perché ogni festa soddisfa tutti coloro che vi prendono parte e regala serenità e benessere.