Giubilare
Dal latino: jubilare/jubilum = «giubilo»
Significato
- (Come verbo intransitivo) Provare gioia e manifestarlo nell’aspetto e negli atti: tutti giubilarono alla bella notizia.Tutti gli studenti giubilarono perché all'indomani avrebbero fatto vacanza. Il ciclista giubila per il grande traguardo raggiunto.(Ugo Foscolo) l’udi Armonia / e giubilando l’etere commosse
- (Come verbo transitivo) Collocare a riposo un impiegato, in genere per raggiunti limiti di età; mettere in pensione: è stato giubilato dopo quarant’anni di fedele servizio.
- Per estensione: dimettere da una carica, esonerare da un ufficio: era un direttore troppo rigido e l’hanno giubilato.
Della stessa radice
- Giubilare: aggettivo, del giubileo, relativo al giubileo, come ricorrenza della Chiesa cattolica: anno giubilare, celebrazioni giubilari.
- Giubilazione: raro = sentimento e manifestazione di giubilo. Collocazione a riposo di un impiegato o pubblico funzionario, con diritto a pensione.
- Giubilo: sentimento d’intima e intensa gioia.
- Giubileo: antica festività ebraica. Nella Chiesa cattolica, indulgenza plenaria solenne elargita dal papa.
Sinonimi
- Gioire, rallegrarsi, godere, gongolare, tripudiare.
- Mettere in pensione, pensionare.
- Allontanare, mandare via, licenziare, trasferire.
Contrari
- Rattristarsi, soffrire, deprimersi.
- Richiamare, riassumere.