Estrìnseco
Dal latino: extrinsĕcus = di fuori, composto da "extrim" = affine a extra - e "sĕcus" = appresso (dal tema "sequi" = seguire)
Significato
- In filosofia, detto di ciò che non entra nell’essenza dell’essere o nella definizione di un’idea, sempre in antitesi a intrinseco: principio estrinseco, quello che agisce dal di fuori.
- Nel linguaggio comune, di qualsiasi cosa che non appartiene sostanzialmente o non è direttamente ricavata dal soggetto, che è solo esterna: l’aggravamento del male è dovuto a ragioni estrinseche; qualità , pregi, difetti estrinseche; giudicare secondo criteri estrinseci; la forma esteriore.
- In anatomia, muscolo estrinseco e muscolatura estrinseca, di muscolo e di muscolatura preposti alla mobilità di un organo in toto, che vengono in tal modo distinti dai muscoli che fanno parte della compagine dell’organo stesso: i retti e gli obliqui sono i muscoli estrinseci dell’occhio.
- In fisica, semiconduttore estrinseco, un semiconduttore puro (come tale, intrinseco) nel quale siano stati immessi, come impurezze, atomi donatori oppure accettori di elettroni.
Verbo
Estrinsecare: Manifestare, esternare i propri pensieri, sentimenti e simili. Estrinsecare un desiderio; Anche con specificazione del destinatario: Estrinsecare una perplessità ai colleghi; Non fate danni nell'estrinsecare; Estrinsecarsi cioè manifestarsi in modo chiaro ed evidente, esprimersi. State estrinsecando la vostra gioia.
Aggettivo
Estrinsecato: Di qualcosa che si è Manifestato, Esternato
Sinonimi
esteriore, esterno; estraneo, marginale, superficiale
Contrari
immanente, interiore, interno, intrinseco, sostanziale, essenziale