Macrobiòtica
Sostantivo
Etimologia
Il termine macrobiòtica deriva dal greco: mà cros = "grande" + bios = "vita".
Il termine macrobiòtica fu adottato per la prima volta dall'igienista tedesco Christoph Wilhelm Hufeland nel 1700, anche se la notorietà del vocabolo ai tempi nostri si deve interamente al giapponese Nyoiti Sakurazawa. Questi, in effetti, ha prodotto un'opera di vasta diffusione delle antiche conoscenze estremo orientali, dapprima nella sua patria di origine e successivamente, con lo pseudonimo di Georges Ohsawa, in Occidente.
Significato
La macrobiòtica è la dottrina che vuole applicare alla vita quotidiana, e soprattutto all’alimentazione, antichi principi filosofici e religiosi orientali (in particolare buddismo Zen) per assicurare la massima efficienza psicofisica. Le norme della dieta macrobiotica comportano un’alimentazione (aspramente discussa e rifiutata a livello scientifico e nutrizionale) vegetariana che si avvale soprattutto di cereali integrali, in particolare del riso, e di altri prodotti che non abbiano subìto manipolazioni o sofisticazioni, escludendo, quindi, oltre alla carne, lo zucchero, le bevande ottenute industrialmente, i prodotti in scatola e conservati in genere. La fortuna della macrobiotica si collega alla polemica contro le adulterazioni e le sofisticazioni alimentari e più ampiamente ha assunto a volte i toni del rifiuto della società industriale.