Vernàcolo
Il termine vernacolo deriva dal latino vernacŭlus/verna = "domestico", "familiare".
Significato
- Nell'antica Roma, il vernacolo era lo schiavo nato in casa del padrone e quindi a lui più familiare e affezionato che lo schiavo comprato.
- Vernacolo è spesso usato come sinonimo di dialetto, indica più precisamente la lingua vernacolare, una parlata limitata a una precisa zona geografica, usata specificatamente dal popolo, e si differenzia dal dialetto, che ha una copertura geografica e un uso sociale più vasti.
- Vernacolo è usato più spesso, per ragioni storiche, con riferimento alla situazione toscana o dell’Italia centrale: i vernacoli toscani, umbri, laziali; il teatro in vernacolo fiorentino; una ninna nanna in vernacolo senese; «noi si va» per «noi andiamo» è un uso tipico del vernacolo toscano.
Derivati
- Al plurale: vernacoli, vernacole;
- Al femminile: vernacola;
- Aggettivo: vernacolare; poesia, letteratura vernacolare;
- Vernacoliere: testo riportato in vernacolo, in dialetto strettamente locale.