Patògeno
Dal greco: pathògheno, composto da "patho" = malattia, e "gheno" = insorgenza, nascita
Significato
Aggettivo. In medicina, malattia che determina o ha la capacità di provocare fenomeni morbosi: agenti, batterî, germi patogeni; potere patogeno. Con riferimento ai microrganismi patogeni (batteri e virus), c’è da evidenziare che essi si sviluppano solo in animali a sangue caldo (circa 37 °C), possono sopravvivere per un certo tempo anche in ambiente esterno, tuttavia sono soggetti ad un relativamente rapido processo di scomparsa. I microrganismi patogeni sono prodotti, oltre che da individui malati, anche dai cosiddetti portatori sani, che cioè non presentano alcun sintomo apparente di malattia.
Della stessa radice
- Patogènesi: il meccanismo secondo cui si instaura un processo morboso.
- Patologico: trattare delle malattie o delle passioni.
- Patologia: Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria)
- Patogenicità: la capacità di indurre un processo morboso; lo stesso che potere patogeno.
- Patòlogo: studioso di patologia.
- Fitopatologo: studioso delle malattie delle piante.