Pasquinata
Etimologia
Dal nome di Pasquino dato popolarmente ad una statua mutila, copia di originale greco, situata in un angolo dell’attuale palazzo Braschi, a Roma.
La storia di Pasquino
La “statua di Pasquino” venne scoperta a Roma durante degli scavi agli inizi del XVI secolo e da allora, quella statua, è universalmente conosciuta con il nome proprio di “Pasquino". Ciò che rende Pasquino unico al mondo, è il suo essere stata una statua parlante. E le sue parole erano la voce del popolo. Cominciarono ad affiggere nella notte le cosiddette “pasquinate”, ovvero cartelli satirici che criticavano aspramente la Curia. La libertà di stampa e di satira, a quei tempi, non esisteva. Le guardie papali provvedevano ad eliminare i fogli appesi al collo della statua, ma venivano comunque letti dal popolo. Alcune pasquinate divennero così celebri da passare come modi di dire: ne ricordiamo una per tutte, scagliata contro Urbano VIII, della famiglia dei Barberini, che ebbe fama di razziatore di bellezze antiche : "Quod non fecerunt barbari, fecerunt Barberini" (quel che non fecero i barbari, lo fecero i Barberini).
Significato
- Denominazione delle satire per lo più brevi, in versi e in prosa, contro i papi e la Curia o contro persone o costumi giudicati degni di biasimo.
- Per estensione, satira o epigramma in genere di tono mordace o ingiurioso, specialmente di contenuto politico.
Verbo
Pasquinare: scrivere una pasquinata, o altra satira, fare oggetto di satira, di aspra critica.
Sostantivo
Pasquino: lo stesso che pasquinata, satire, pasquini.
Sinonimi
Satira, epigramma, canzonatura, parodia; libello, pamphlet.