Onìrico
Nella mitologia greca Oniro era il dio del Sogno, figlio della Notte. Era rappresentato come un giovane vestito di bianco (sogno diurno) o di nero (sogno notturno) e da un corno da cui fuoriuscivano i sogni.
Etimologia
Il termine onirico deriva dal greco òneiros = "sogno".
Significato
- Onirico è un aggettivo che riguarda il sogno o i sogni, o che avviene, che si manifesta nel sogno: attività onirica.; la fase onirica del sonno; interpretazioni oniriche; visioni, immagini, scene oniriche; allucinazioni oniriche.
- Per estensione, onirico è ciò che ha caratteri analoghi a quelli del sogno; irreale, rarefatto, fantastico: un’atmosfera, un’esaltazione onirica ; il sapore onirico degli ultimi film di Fellini; disorientamento della coscienza che si manifesta nello stato crepuscolare onirico, senza distinzione tra fantasia e realtà.
- In psicanalisi, lavoro onirico (traduzione del tedesco Traumarbeit), l’insieme delle operazioni psichiche per mezzo delle quali colui che sogna traduce il contenuto latente del sogno (e cioè i desiderî proibiti che questo tende a esaudire) in un contenuto manifesto, che possa essere accettato e, quindi, ricordato nello stato di veglia.
Sostantivi
Onirismo: delirio onirico.
Onirologìa: è la disciplina che ha come oggetto lo studio dei sogni.
Oniromanzìa (oneiromanzìa) è tecnica di divinazione basata sull'interpretazione dei sogni. Ha qualche attinenza con "la Smorfia" o "libro dei sogni", una pratica legata alla superstizione che pretende di ricavare numeri da giocare al lotto partendo dai simboli sognati.
Sinonimi: fantastico, immaginario, irreale, sognato, surreale, visionario.