Péltro
Etimologia
Dal latino volgare: peltrum, voce di origine mediterranea, forse ligure.
Significato
- Nome di un gruppo di leghe a base di stagno utilizzato per imitare l'argento nella fabbricazione di oggetti ornamentali. Nel sec. 16° il termine indicava una lega di stagno e piombo, con circa il 10% di quest’ultimo; il peltro moderno non contiene piombo (e quindi non annerisce), ma antimonio (4-8%) come indurente, oltre a 1-2% di rame.
- Letteralmente: metallo in genere, soprattutto in quanto indichi per retorica il denaro, la ricchezza: (Dante) Questi non ciberà terra né peltro, Ma sapienza, amore e virtute.
- In contrapposizione ai metalli più preziosi, ha indicato certe volte metallo, oggetto, opera o anche persona di scarso valore: questi ipocriti ribaldi Che von parer d’argento e son di peltro (Tansillo)
Sostantivo
Peltraio: artigiano che lavora il peltro.