Vessà re
Verbo transitivo
Etimologia
Il termine Vessà re deriva dal latino vexare = "smuovere con violenza", "scuotere".
Significato
- In senso generale con il termine Vessà re si indica l'azione di sottoporre qualcuno a continui abusi, arbìtrii, maltrattamenti: vessare un popolo, i sudditi, i dipendenti; tormentare, opprimere, facendo soffrire moralmente e materialmente o recando grave molestia: vessare gli uomini pacifici e senza difesa (Manzoni) .
- Per analogia si indica con Vessà re il sottoporre a un eccessivo carico di tasse e imposte: quello italiano è un sistema fiscale iniquo che serve solo a vessare i cittadini.
Sostantivi
- Vessatore è colui che vessa, che maltratta o opprime.
- Vessazione è il maltrattamento, oppressione esercitata su inferiori o su persone più deboli.
Aggettivo
Vessatorio è ciò che impone o realizza continue vessazioni; che ha il fine e l’effetto di vessare, che costituisce una vessazione: un governo poliziesco e vessatorio; sistema fiscale vessatorio.
Sinonimi
Maltrattare, opprimere, tormentare, torturare, perseguitare, tartassare, affliggere, angustiare, martoriare, malmenare, molestare, straziare.
Contrari
Consolare, confortare.