Tautologia
Etimologia
Dal greco: tautologhìa, composta di "tò autò" lo stesso, e "loghìa" per "lògos" discorso.
Significato
- Figura retorica, che Cicerone, seguito da Quintiliano, designava come " commoratio una in re ", e che Isidoro spiegava come " idemloquium ", ossia ripetizione di un medesimo concetto in più parole e frasi equivalenti.
- In logica, per definizione è un'affermazione vera: per esempio, i triangoli hanno tre lati, il pentagramma ha cinque linee, il bianco è chiaro, quindi è priva di informazione.
- In linguistica, la tautologia è una figura retorica che consiste nell'aggiunta di contenuto ridondante e dal significato ripetitivo all'interno di un dato discorso per porre maggiore enfasi. Spesso indica anche un'ovvietà: per esempio dire che una tautologia è una tautologia è senza dubbio tautologico, oppure, è tautologico dire che per loro natura i logici fanno ragionamenti razionali. Altro esempio: affermare che tutti gli uomini sono razionali oppure no, è una verità, è tautologico.
Aggettivo
Tautològico: di tautologia, che ha carattere di tautologia, o costituisce una tautologia.
Avverbio
Tautologicamente: in modo tautologico.
Sinonimi
Verità ovvia, evidente, indiscutibile, circolo vizioso, diallelo, petizione di principio, truismo.