Menzione
Etimologia
Dal latino: mentio-onis, affine a "mens" e a "meminisse" ricordare. Sostantivo femminile.
Significato
- Ricordo, richiamo o citazione orale o scritta di qualcuno o di qualcosa. Richiamo o citazione il cui inserimento in un discorso può conferire o rivelare una particolare importanza e costituire un elogio: personaggio, avvenimento di cui non si trova menzione nelle memorie del tempo; un artista degno di menzione; far menzione di qualcuno, di qualcosa, parlarne di proposito o citarne il nome. In particolare, menzione onorevole o d’onore, attestato d’onore che talvolta viene concesso a chi, in un concorso a premi, in una gara e simili, è giudicato meritevole di lode pur non conseguendo il premio posto in palio.
- Nel linguaggio giuridico, non menzione della condanna, nel certificato del casellario giudiziale, beneficio che può essere concesso dal giudice quando ricorrano certi presupposti espressamente previsti dalla legge, e che ha l’effetto di non far menzionare la condanna nel certificato del casellario giudiziale rilasciato a richiesta di privati.
Verbo
Menzionare: far menzione, ricordare, citare.
Aggettivi
Menzionato: nel significato del verbo. Anche participio passato del verbo menzionare.
Menzionabile: (in disuso) che si può menzionare.
Sinonimi
Cenno, citazione, ricordo, segnalazione, richiamo.
Degno di nota, lodevole, meritevole, notevole, riconoscimento, segnalazione.
Contrari
Immeritevole, indegno, trascurabile, silenzio, omissione.