Krapfen
Tedesco, pronuncia: kràfen.
Etimologia
L’invenzione dei krapfen come li conosciamo oggi sarebbe da imputare alla pasticciera Cäcilie (secondo altre fonti Veronica) Krapf, che li avrebbe preparati per la prima volta a Vienna nel 1683. Il termine krapfen però sembra già esistesse e si riferiva a frittelle a forma di uncino (questo il significato in tedesco) ancora oggi tipiche di alcune zone della Germania. Il termine krapfen oggi in tedesco è utilizzato in generale semplicemente come sinonimo di frittelle.
Significato
Il krapfen è una specie di frittella fatta di pasta dolce, prima lievitata con lievito di birra e poi fritta, a forma di palla o di ciambella, riempita in genere di marmellata o crema e spolverata di zucchero.
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