Watermark
Sostantivo, Inglese, Pronuncia: uòtemak.
Etimologia
Il termine Watermark è composto da water = "Acqua" (nel senso di trasparente, etereo) + mark = "marchio" (quello del bestiame).
Significato
Il watermarking (uòtemakin) è un metodo che consiste nell'inclusione di qualcosa (esempio una scritta o un logo) il watermark appunto, su un documento, una foto, nei fotogrammi di un video eccetera.
Il risultato deve rispettare queste tre caratteristiche contemporaneamente:
- deve disturbare minimamente la fruizione (deve notarsi il minimo possibile);
- deve essere, in qualche modo, direttamente (visibile) o indirettamente rilevabile (esempio visibile con un software se digitale o con una luce speciale se è un supporto fisico);
- deve essere molto difficile da eliminare senza danneggiare l'originale.
Lo scopo dell'inserimento è quello (nell'impossibilità di impedire la copia o permettendo volutamente eventuali copie) di rivendicare la paternità o la proprietà, oppure per dimostrare che il file non è stato manipolato (tecnica usata per le videoregistrazioni di sicurezza).
Nel passato le tecniche di watermarking hanno permesso di includere nella carta di documenti "riservati" scritte tipo "copia illegale" eseguite con inchiostri speciali, invisibili nell'originale ma che alla fotocopiatrice risultavano invece ben visibili, producendo copie inutilizzabili o evidentemente "non originali".
Sinonimi
Filigrana