Baby doll
Sostantivo, inglese, pronuncia: bèbi dòl
Etimologia
La locuzione Baby doll è composta da baby che è il diminutivo di babe che è un termine onomatopeico con cui si indica qualcosa o qualcuno di "piccolo" e doll che dal 1550 è nato come nome accattivante per un animale domestico femmina o un'amante, una forma familiare del feminile derivato dal nome proprio Dorothy. La sostituzione della "l" con "r" nei soprannomi è comune in inglese: esempio Hal per Harold, Moll per Mary, Sally per Sarah, eccetera Dal 1610 nel vecchio gergo in un senso generale di "tesoro", "padrona", "amante"; nel 1640 era degenerato in "sciattona". Il senso di "bambina", "giocattolo per bambini" è del 1700. Ritornato agli esseri viventi nel 1778 nel senso di "donna bella e sciocca". Entro la metà del 20° secolo era tornato al punto di partenza e veniva usato di nuovo in gergo come nome accattivante o condiscendente per una "giovane donna".
Significato
Il Baby doll è un indumento femminile da notte, costituito da una specie di camiciola molto corta, usata per dormire al posto del pigiama. Può essere fatta di vari materiali (seta, materiali sintetici, tessuti trasparenti), e arricchita da frange o ornamenti lungo i bordi.
Attualmente è considerato parte della lingerie ed usato principalmente come mezzo di seduzione, nonché come abbigliamento sexy. Infatti un baby-doll ben fatto mette in evidenza le gambe, il sedere ed il seno, ed è usualmente corto abbastanza da lasciare quasi interamente scoperte le cosce.