Seneca
Cui prodest?
A chi giova?
Frase latina tratta dal passo della Medea di Seneca: cui prodest scelus, is fecit, il delitto l'ha commesso colui al quale esso giova. Nel linguaggio giuridico e politico il cui prodest viene spesso usato quando si cerca di scoprire chi sia l'autore o il promotore di un fatto (non necessariamente delittuoso), nel presupposto che può esserlo soltanto chi se ne ripromette un vantaggio per sé.