Tonino Guerra
Una vita in dodici tappe
1920: il 16 marzo Tonino Guerra nasce a Santarcangelo di Romagna. 1931: alle medie ha tra i suoi docenti Augusto Campana. 1938: si diploma maestro elementare. 1944-1945: è prigioniero nel campo di concentramento di Troisdorf (Germania). Suo compagno di prigionia è Gioacchino Strocchi, ravennate: annoterà i testi poetici che Tonino crea e recita ai compagni. Qui nascono le sue prime poesie in dialetto romagnolo. 1945: ritorna a casa. 1946: si laurea in Pedagogia a Urbino. Pubblica a sue spese il suo primo libro, I Scarabocc, in cui sono raccolte le composizioni del campo di prigionia, con prefazione di Carlo Bo. 1952: Pier Paolo Pasolini pubblica Poesia dialettale del Novecento, dove si sofferma a lungo sul romagnolo Guerra. Inizia il fortunato viaggio di Tonino poeta e scrittore. L'equilibrio (1967) e L'uomo parallelo (1969), editi da Bompiani, saranno i due libri tra le sue prime prose che amerà di più. 1953: scrive la sua prima sceneggiatura per il film di Aglauco Casadio Un ettaro di cielo. È l'avvio della sua prolifica attività di sceneggiatore (oltre cento film). 1960: firma L'avventura con Michelangelo Antonioni. Inizia un sodalizio artistico che continua fino alla scomparsa del regista. 1973: esce Amarcord, prima sceneggiatura scritta per Federico Fellini. Il film ha un successo strepitoso. Vince l'Oscar a Los Angeles. 1977: si sposa in seconde nozze a Mosca con Eleonora Kreindlina. Guerra è più che mai vicino alla Russia e a quel mondo di mistero e di incanto che gli ha portato in dote la moglie. 1981: dà avvio con Il miele alla stagione dei poemi, sempre in dialetto. 1984: lascia Roma per trasferirsi in Romagna, a Santarcangelo prima e poi, dal 1989, a Pennabilli, nel Montefeltro storico, tra Romagna e Marche. "L'ho fatto un po' per stanchezza, un po' per tornare ad avere un rapporto con la natura." Con il suo ritorno orienta il suo lavoro creativo per valorizzare la Valmarecchia. Prende forma l'artista e l'uomo del Rinascimento quale è.
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