Si chiamava
Moammed Sceab
Discendente
di emiri
di nomadi
suicida
perché
non aveva più Patria
Amò la Francia
e mutò nome
Fu Marcel
ma non era Francese
e non sapeva più vivere
nella tenda dei suoi
dove si ascolta
la cantilena del Corano
gustando un caffè
E non sapeva
sciogliere il canto
del suo abbandono
L'ho accompagnato
insieme alla padrona dell'albergo
dove abitavamo
a Parigi
dal numero 5 della rue des Carmes
appassito vicolo in discesa.
Riposa
nel camposanto d'Ivry
-sobborgo-
che pare sempre
in una giornata
di una decomposta fiera
E forse io solo
-so ancora-
che visse
Giovedì, 06 Settembre 2012 02:00
Giuseppe Ungaretti - In memoria - liberamente interpretata da Luigi Caruso
Scritto da Luigi Caruso
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