La diga di Assuan fu voluta dall'allora leader Gamal Abdel Nasser per far fronte alla difficile situazione che vedeva l'Egitto fra i paesi più aridi al mondo: la costruzione dell'imponente progetto avrebbe reso coltivabili, inondandoli, 10mila chilometri quadrati di deserto, aumentando di un terzo il terreno coltivabile del Paese. Inoltre, sfruttando l'energia idroelettrica ivi prodotta, si sarebbe potuto aumentarne la produzione di circa la metà.