Elaborato per diversi mesi fino all'autunno del 1920 dal chimico Ernest Beaux, selezionato tra 24 campioni personalmente da Coco Chanel che sceglie il quinto. Decide che quello sarebbe stato il suo nome e che lo avrebbe presentato il 5/5 (5 maggio). Dopo 2 giorni di richieste arriva in tutti negozi (103 anni fa).
Chanel no. 5 riassume in sé il pensiero minimalista ed elegante che Coco aveva cercato di trasferire nelle sue creazioni di moda: il suo nome deriva probabilmente dal numero di tentativi effettuati prima di trovare il giusto equilibrio compositivo per il nuovo aroma, composto da 80 ingredienti tra cui Gelsomino di Grasse, con il suo jus estremamente caldo, Ylang-Ylang e Rosa e non più da un unico fiore principale, unendo per la prima volta nella storia della cosmesi essenze floreali ad essenze sintetiche, ed appare costruito come una grammatica di stile.
La bottiglia, divenuta famosa per la sua struttura essenziale ed il tappo tagliato a forma di smeraldo, venne realizzata dalla vetreria Brosse e la sua linea, famosa in tutto il mondo anche a distanza di 104 anni dalla sua invenzione, si è meritata di venire esposta quale oggetto d’arte ed icona culturale nel Museum of Modern Art di New York.