Agli inizi del 1962 il Governo Fanfani IV ha ricevuto la fiducia dal parlamento italiano e ha assunto l'impegno di proporre entro 3 mesi dalla fiducia un provvedimento di unificazione del sistema elettrico nazionale. Nella seduta della Camera dei deputati del 26 giugno 1962 è stato presentato il disegno di legge di una legge delega che ha sancito i princìpi e le modalità per l'istituzione dell'ENEL (Ente nazionale per l'energia elettrica). L'ENEL nasce ufficialmente con la legge 6 dicembre 1962 (62 anni fa), numero 1643 (pubblicata nella Gazzetta Ufficiale il 12 dicembre 1962). Enel ha acquisito tutte le attività delle aziende operanti nella produzione, trasformazione, trasmissione e distribuzione di energia elettrica, fatto salvo alcune eccezioni, quali gli autoproduttori ovvero aziende che producevano più del 70% di energia elettrica in funzione di altri processi produttivi (a cui successivamente furono equiparate anche le aziende municipalizzate), o le piccole aziende che non producevano più di 10 milioni di chilowattora per anno.