Con la firma della Dichiarazione d'indipendenza del 1776 (248 anni fa), da parte del Congresso Continentale riunito a Filadelfia, le tredici colonie della costa atlantica si staccarono dall’Impero Britannico per formare una federazione indipendente.
Il documento - la cui versione originale è conservata all’Archivio Nazionale di Washington - venne redatto dalla Commissione dei Cinque, di cui facevano parte Thomas Jefferson (principale ispiratore del testo, divenuto 3° Presidente degli Usa) e il celebre scienziato Benjamin Franklin(ricordato per gli esperimenti sull’elettricità).
Per festeggiare la storica firma, quattro giorni dopo venne suonata la Liberty Bell, la "campana della libertà", per richiamare i cittadini di Filadelfia alla lettura ufficiale della Dichiarazione d'indipendenza.
L'iniziativa del 4 Luglio rappresentò un gesto di grande significato politico nel quadro della Rivoluzione americana, che si concluse nel 1783 con il trattato di Parigi, con cui il Regno Unito riconobbe l'indipendenza delle tredici colonie.
Passato alla storia come l’atto di nascita degli Stati Uniti d’America, il 4 Luglio o Indipendence Day venne dichiarato festa nazionale nel 1870.