Oggi si celebra la Giornata internazionale delle Nazioni Unite per le vittime della Persecuzione Religiosa. La risoluzione è stata approvata il 28 maggio 2019 su proposta di Polonia, Stati Uniti, Canada, Brasile, Egitto, Iraq, Giordania, Nigeria e Pakistan. L’iniziativa è stata accolta con grande favore dalle organizzazioni che sono consapevoli delle sofferenze patite dalle minoranze religiose nei Paesi intolleranti.
Istituisce che ogni 22 agosto a partire dal 2019 (6 anni fa) tutti i perseguitati specialmente quelli che hanno subito i colpi del terrorismo, non solo cristiani, saranno ricordati.