Il 17 luglio si celebra la Giornata internazionale delle emoji. Tra faccine con diverse espressioni, animali e cibi, oggi sono oltre 2800 le emoji disponibili, e, a cadenza regolare ne vengono aggiunte e proposte di nuove.
Tra tutte le emoji esistenti, quasi 2300 sono usate su Facebook. Più di 700 milioni sono utilizzate nei post ogni giorno, mentre sulla chat Messenger oltre 900 milioni di emoji vengono inviate ogni giorno senza testo.
In principio c'erano le emoticon, l'esigenza di inserire componenti extra-verbali, come le emozioni, in uno sterile testo, ha stimolato la creatività di Kevin MacKenzie che nel 1079, avava iniziato ad inserire caratteri in modalità iconica (compatta), seguendo lo stile ASCII art, all'interno delle sue mailing list. Nel 1997 nascono le emoji, l'operatore telefonico giapponese SoftBank pensa a dei simboli pittografici per sostituire le emoticon ma il progetto presentato alla APPLE viene cestinato. Nel 1998, mentre lavorava come designer per l'operatore di telefonia mobile NTT DoCoMo e il loro imminente sistema mobile i-mode, Shigetaka Kurita, ispirandosi ai manga, progetta un set di 176 emoji utilizzando una griglia di 12x12 pixel e conia il termine che alla fine ha iniziato una tendenza globale nell'uso dei pittogrammi per la comunicare attraverso messaggi di testo.
