Comparso per la prima volta sullo schermo il 14 luglio del 1963 (61 anni fa), per reclamizzare un noto detersivo, Calimero era stato ideato dai fumettisti Nino e Toni Pagot, partendo dall'idea di un bambino piccolo e facile a sporcarsi, bisognevole quindi di pulizie. La storica voce che lo rende popolare è di Ignazio Colnaghi.
Protagonista in seguito di una serie di telefilm e di un cartone animato, Calimero è entrato nella lingua italiana come sinonimo di "perseguitato", di "vittima predestinata delle beffe altrui".