In treno si incontrano nello stesso scompartimento un medico, un giudice, un vescovo e un giovane finanziere
- Il primo, vantandosi dei suoi titoli dice:
Pensate che quando qualcuno mi rivolge la parola mi chiama Esimio Dottore. - Il secondo, ancora più spocchioso:
Figuratevi che a me si rivolgono chiamandomi Vostro Onore. - A questo punto interviene serafico il vescovo:
Io vengo chiamato Sua Eccellenza. - Dopo un attimo di silenzio tutti guardano il finanziere che ha ascoltato le loro affermazioni senza batter ciglio, così gli chiedono curiosi:
E lei giovanotto, cosa ha da dire in merito? - Lui con tono distaccato li guarda e dice:
Quando io entro in un negozio, appena mi vedono esclamano: Oooh, Gesùuu !!!