Un giovanotto, dopo dieci giorni di matrimonio, preoccupato va dal medico
"Sa, è da dieci giorni che siamo sposati, ma mia moglie... non lo so, forse ha paura... insomma non si concede!"
"Ah, ho capito, non si preoccupi, ho la soluzione per lei. Le prescrivo queste gocce; ne metta venti in una bevanda o in una minestra, sono insapori e incolori, sua moglie non si accorgerà di nulla"
Così lo sposino torna a casa, e approfittando di un momento di distrazione della moglie, versa venti gocce di quella medicina nel piatto di minestra di lei; dopo di che pensa:
"Quasi quasi, per aumentare il desiderio, ne verso una ventina anche nel mio piatto."
Così, la sera, dopo cena, a letto, la moglie si rivolge finalmente così al marito:
"Ho un forte bisogno di un uomo!"
E lui: " Anch'io! Anch'io! A me un maschione!"