Tre vecchietti, tutti abbondantemente sopra la soglia dei settant'anni, stanno ad un tavolo d'osteria davanti a un mezzo litro di vino rosso e discutono dei guai provocati dall'avanzare dell'età
- Io -esordisce il primo- tutte le mattine mi alzo all'alba, prendo il mio cane e vado a caccia. Ma... una volta tornavo sempre col carniere pieno, ora non ci vedo più bene e non piglio neanche una lepre zoppa a me è la vista che mi rovina, è la vista...
- Io -si lamenta il secondo- avevo uno stomaco di ferro, riuscivo a mangiare di tutto e mi facevo certe scorpacciate di polenta con le costine di maiale... ora la sera sono costretto a cenare con una minestrina... a me è lo stomaco che mi rovina, è lo stomaco...
- Io -conclude il terzo- starei abbastanza bene... pensate che questa mattina ho visto la figlia della mia vicina che lavava i panni al ruscello... senza pensarci due volte mi sono avvicinato da dietro e me la sono fatta... ma lei si è voltata e mi ha detto: "Ah peppì, è la terza volta che lo facciamo da stamattina !!!"... a me è la memoria che mi rovina, è la memoria...