Una coppia di veneti vive da dieci anni in campagna
Si alzano la mattina presto, la donna pulisce e dà da mangiare agli animali, l'uomo và a coltivare i campi. Nessun vicino, niente feste.
Una mattina la donna sbotta:
"Basta, non ne posso più, dieci anni sempre uguali, mattino, mezzogiorno e sera. Primavera, estate, autunno e inverno. Se non ci trasferiamo in città, divorzio e ci vado da sola"
Allora l'uomo vende gli animali, la terra, la casa e si trasferiscono in città.
"Cara ti avviso, tra noi va bene anche il dialetto, mi raccomando, per non sembrare una sempliciotta, fuori casa si parla solo in italiano"
La nuova casa è molto bella, al piano terra e affaccia sulla piazza principale. Passa qualche giorno e la donna và dall'uomo con un grosso sacchetto di immondizia:
"Senti, questa dove la butto? In campagna c'era la scarpata, in città come fanno?"
Lui: "hai voluto vivere in città? Esci e chiedi dov'è il cassonetto..."
La donna esce e l'uomo la guarda dalla finestra, la vede parlare con una donna seduta sulla panchina ma questa poi scappa. La vede allora parlare con tre uomini che stavano chiacchierando. Loro invece circondano la donna, anzi poco dopo decine di uomini si accalcano. Decide allora di uscire, mentre sta arrivando un uomo si distacca dal gruppetto e si allontana ridendo come un matto. Allora gli chiede cosa sta succedendo e questo glielo dice in un orecchio. Il pover'uomo allora corre verso la moglie grudando: "ho detto cassonetto... Cassonetto, non uccello pulito!".