
Barzellette
La risata è in genere indicata come fonte di salute e benessere. Secondo una ricerca scientifica aumenta la resistenza agli stimoli fisici negativi, contribuisce al legame di gruppo e potrebbe essere stata importante per l'evoluzione degli esseri umani come animali altamente sociali. Questa rubrica è dedicata alla Battuta e alla Barzelletta, una frase o un breve racconto umoristico che mira a scatenare una reazione di ilarità nell'ascoltatore.
"La mia è una compagnia di fighetti miliardari.
Una volta si stava discutendo sul luogo più esclusivo dove partorire. C'era chi voleva l'ospedale rinomato a New York, chi la clinica esclusiva e chi la grotta di Betlemme" (I Maceta)
"Nostra figlia a scuola ha preso quattro in matematica" dice la moglie al marito, con un tono di rimprovero.
"E allora?", fa lui.
"Allora stasera, per castigo, non mangerai il dolce! Il compito glielo hai fatto tu..."
Ho trovato mia moglie a letto nuda, con un vietnamita ed un negro. Le ho fatto una foto e l'ho mandata a Benetton, non si sa mai. (Frank Dubosc)
Io sono stata con uno che ce l'aveva come quelle matitine per segnare i punti a golf....Non capivo mai se voleva ciularmi o cancellarmi. (Miranda Hobbes - Sex and the city)
Nessun pisello è duro come la vita. (John Giorno)
Una società italiana ed una giapponese si sfidano annualmente in una gara di canoa con equipaggio di otto uomini
Nonostante ogni squadra si fosse allenata duramente per arrivare al giorno della gara al meglio della forma, i giapponesi riportarono una vittoria schiacchiante, con un vantaggio di oltre un chilometro.
Dopo la sconfitta il morale della squadra italiana era a terra. Il top management decise che avrebbero dovuto vincere la gara dell'anno successivo e mise in piedi un gruppo di progetto per investigare il problema.
Il gruppo di progetto, dopo analisi attente ed approfondite, scoprì che i giapponesi avevano sette uomini ai remi ed uno al comando, mentre la squadra italiana aveva un uomo che remava e sette che comandavano. In questa situazione di crisi il management dette una chiara prova di capacità gestionale: ingaggiò immediatamente una società di consulenza per investigare la struttura della squadra italiana. Dopo molti mesi di duro lavoro, gli esperti giunsero alla conclusione che nella squadra c'erano troppe persone a comandare e troppo poche a remare.
Con il supporto del rapporto degli esperti fu deciso di cambiare immediatamente la struttura della squadra. Ora ci sarebbero stati quattro comandanti, due supervisori dei comandanti, un capo dei supervisori ed una persona ai remi. Inoltre si introdussero una serie di incentivi per motivare il rematore: era necessario ampliare il suo ambito lavorativo e dargli più responsabilità.
L'anno successivo i giapponesi vinsero con un vantaggio di due chilometri.
La società italiana licenziò immediatamente il rematore a causa degli scarsi risultati ottenuti sul lavoro, ma nonostante ciò pagò un bonus al gruppo di comando come ricompensa per il grande impegno che la squadra aveva dimostrato.
La società di consulenza preparò una nuova analisi, dove si dimostrò che era stata scelta la giusta tattica, che anche la motivazione era buona, ma che il materiale usato doveva essere migliorato.
Al momento la società italiana è impegnata a progettare una nuova canoa.
Alcune REALI dichiarazioni lette sui moduli di denuncia post-incidente
- "Andando a casa ho girato nella villetta sbagliata e mi sono scontrato con un albero che non ho."
- "L'altra vettura mi ha urtato senza dare avviso delle sue intenzioni."
- "Mi sono scontrato con una pompa di benzina proveniente dall'altra direzione."
- "Il tipo barcollava in mezzo alla strada. Ho dovuto sterzare diverse volte prima di investirlo."
- "Ho guidato per 40 anni; poi mi sono addormentato al volante e ho avuto un incidente."
- "Giungevo all'incrocio, quando improvvisamente apparve un cartello di stop dove non era mai apparso. Non riuscii a fermarmi in tempo."
- "Per evitare di colpire il paraurti della macchina davanti, stirai il pedone."
- "Avevo detto alla polizia che non ero ferito, ma togliendomi il cappello ho scoperto di avere il cranio fratturato."
- "Il pedone non aveva idea di dove scappare, cosi io andai verso di lui."
- "Il palo della luce si stava avvicinando. Stavo tentando di schivarlo, quando mi venne addosso."
Un coniglio bastardo e un orso si rincorrono nella foresta
Ad un certo punto compare un folletto e dice loro:
- Perché litigate?
Smettetela e io esaudirò tre desideri ciascuno! - Allora i due fanno pace.
L'orso comincia per primo e chiede di far diventare tutti gli orsi del bosco femmine. - Plink!
Desiderio esaudito! - Il coniglio chiede un casco.
- Plink!
Desiderio esaudito! - L'orso chiede che tutti gli orsi dell'Europa diventino femmine.
- Plink!
Desiderio esaudito! - Il coniglio chiede un motorino.
- Plink!
Desiderio esaudito! - Ll'orso chiede che tutti gli orsi del mondo diventino femmine.
- Plink!
Desiderio esaudito! - Il coniglio accende il motorino, comincia a dare gas e partendo a razzo chiede:
fai diventare l'orso gay !!!