L'animazione era stata già realizzata nei "film", ma non ancora eseguita in quella che ora chiamiamo animazione tradizionale (disegnata a mano). In effetti, lo stesso Humorous Phases of Funny Faces (1906, 118 anni fa) di James Stuart Blackton non rientra in questa categoria perché è stato prodotto con tecnica stop-motion e ritaglio; questa tecnica era stata già presentata sotto altra forma sin dal 1890. Il primo film tradizionalmente animato è quindi Fantasmagorie (1908, 116 anni fa). Ma alcune forme di animazione risalgono all'inizio della storia del film, e da alcuni dei primi pionieri cinematografici. L'idea di inserire "immagini in movimento" viene prima del film, quando lanterne magiche e altri congegni ottici "animavano" i disegni, le immagini o i ritagli, creando movimento. Questa tecnica è alla base del film stesso, ma ovviamente non ci si può riferire all'animazione semplicemente come il rapido susseguirsi di immagini fisse (o di fotogrammi). Attualmente nel termine animazione è implicata invece la manipolazione di cose che non possono muoversi, che si tratti di disegni o oggetti reali. In effetti, quest'ultima, quella che ora chiamiamo animazione stop-motion. Alcuni dei primi esperimenti di animazione provengono da un paio di film di prima del 1900: Pauvre Pierrotauvre Pierrot (1892, 132 anni fa) e Autour D'une Cabineutour D'une Cabine (1894, 130 anni fa). Questi film sono stati realizzati dal pioniere del cinema francese Charles-Émile Reynaud.
Il 7 aprile 1906 esce il primo cortometraggio a disegni animati della storia
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