In contrasto con la cultura dell'epoca, che precludeva alle donne qualsiasi possibilità di emanciparsi culturalmente, Giovan Battista Cornaro credette fermamente nelle doti intellettive di sua figlia e l'affidò ai migliori studiosi dell'epoca, che la istruirono profondamente nelle materie umanistiche e scientifiche accanto alle quali Elena associò due lingue, ebraico e spagnolo, e lo studio della teologia.
Dopo aver incantato con il suo sapere sovrani e studiosi di mezza Europa, non le restava che conseguire l'agognato "pezzo di carta". Fu così che il padre iniziò un lungo braccio di ferro con il cardinale Barbarigo, che si opponeva alla richiesta di riconoscerle la laurea in Teologia dello Studio di Padova (allora tra le più antiche e rinomate università del mondo).
Alla fine fu raggiunto un compromesso ed Elena Piscopia, il 25 giugno 1678 (346 anni fa), si vide assegnare la laurea in Filosofia, passando alla storia come la prima donna a laurearsi !