La FIAT 125 venne presentata ufficialmente il 22 aprile del 1967 (57 anni fa), con tre mesi di anticipo sul tempo ipotizzato. La nuova berlina Fiat venne accolta positivamente da pubblico e critica: gli interni, nuovi, spaziosi e allestiti con materiali di ottima qualità (solo il finto legno della plancia e l'effetto metallizzato dello skay dei sedili lasciarono qualche perplessità), e la carrozzeria (cui sapienti ritocchi avevano dato maggior "importanza") piacquero al pubblico. Inoltre era tra le poche auto della sua categoria con l'abitacolo senza parti di lamiera in vista. Da segnalare, dopo molti anni di "assenza", il ritorno della leva del cambio a cloche e della strumentazione con elementi circolari. Anche la brillantezza delle prestazioni e la robustezza generale del modello vennero apprezzate dai clienti, che lamentarono, però, l'assenza della 5ª marcia: la "rivale" Giulia Super l'aveva. La Fiat "125" fu una delle primissime automobili a montare di serie il tergicristallo con comando ad intermittenza. Da fine '67, solo a richiesta, era disponibile il contagiri elettronico. Altri accessori disponibili su richiesta per la nuova berlina torinese sono l'antifurto "bloccasterzo", gli pneumatici a fianco bianco, l'autoradio, la trasmissione semiautomatica "Idroconvert" (funzionante in modo analogo a quella già offerta sulla "850").