Luciano De Crescenzo
(1928 – 2019), è stato uno professore, filosofo, scrittore, regista e attore italiano.
Aforismi di Luciano De Crescenzo
- Nessuno è più infelice di un guardone in un campo di nudisti.
- Non conviene fare sesso. Dura poco, si fa una gran fatica e la posizione è ridicola.
- La vita potrebbe essere divisa in tre fasi: Rivoluzione, Riflessione e Televisione. Si comincia con il voler cambiare il mondo e si finisce col cambiare i canali.
- I vecchi che posseggono il senso dell'umorismo hanno diritto al trenta percento di sconto sull'età.
- Solo gli imbecilli non hanno dubbi!
- Ne sei sicuro?
- Non ho alcun dubbio! - Chissà se nei no global è più forte la pietà per i poveri o l'invidia per i ricchi. Un dubbio viene vedendo le merci che scelgono durante gli "espropri" nei supermarket: champagne e televisori al plasma.
- In genere passiamo la gioventù a rovinarci la salute e la vecchiaia a curarla.
- Due rette parallele s'incontrano solo all'infinito quando ormai non gliene frega più niente.
- Cominciamo dai più piccoli, dai ragazzini delle elementari, e spieghiamo loro che cos'è il rispetto verso i deboli. Chissà che col tempo non diminuiscano anche gli stupri.
- La povertà del futuro sarà l'ignoranza, e le differenze sociali degli anni a venire saranno stabilite, più che dal denaro, dalla cultura di chi sa qualcosa e di chi non sa niente.