Aldo Fabrizi
(Roma, 1º novembre 1905 – 2 aprile 1990)
Aldo Fabrizi è stato un attore, regista, sceneggiatore, produttore e poeta italiano.Attore versatile, dotato di grande espressività; nel corso della sua carriera ha avuto modo di misurarsi sia in ruoli comici che drammatici. È stato inoltre, insieme ad Alberto Sordi e Anna Magnani, una personalità essenziale per quanto riguarda la rappresentazione della romanità nel cinema.
Poesia di Aldo Fabrizi
Magnà e dormì
So' du' vizietti, me diceva nonno,
che mai nessuno te li pò levà,
perché so' necessari pe' campà
sin dar momento che venimo ar monno.
Er primo vizio provoca er seconno:
er sonno mette fame e fà magnà,
doppo magnato t'aripija sonno
poi t'arzi, magni e torni a riposà.
Insomma, la magnata e la dormita,
massimamente in una certa età,
so' l'uniche du' gioje de la vita.
La sola differenza è questa qui:
che pure si ciài sonno pòi magnà,
ma si ciài fame mica pòi dormì.
Aforismi e Citazioni di Aldo Fabrizi
- Dice: che è che gira, la terra intorno al sole o il sole intorno alla terra? Dico: boh, non ci ho mai fatto caso.
- Cosa vuol capire lei? Con quella faccia!
- Chi vince la battaglia con la coscienza, ha vinto la guerra dell'esistenza.
- Oh non è difficile morir bene: difficile è vivere bene.
- Ci sono tante cose che ci fanno male eppure le facciamo lo stesso.
- Antonio: Ma io chiedo l'annullamento, sa?
D'amore: No, lo chiedo io l'annullamento!
Antonio: Prego, l'ho detto prima io!
D'amore: Ma io lo chiedo attraverso la Sacra Rota!
Antonio: Quale ruota?
D'amore: Quella di Roma!
Antonio: Ed io per tutte le ruote, ha capito?
(Da "Totò, Fabrizi e i giovani d'oggi") - Te sparo sai!
Non puoi!
E perché?
Puoi sparare solo per legittima difesa: io non offendo!
Va bè, allora sparo in aria a scopo intimidatorio!
E va bè, io non mi intimido e resto qua!
(dal Film Guardie e Ladri) - Di buona forchetta come l'amico e collega Ugo Tognazzi, coltivava l'hobby della gastronomia e amava in modo particolare gli spaghetti aglio olio e peperoncino. Sulla pasta e le sue tante e diverse ricette scrisse anche alcune poesie in dialetto romanesco.