Michelle Hunziker
Conduttrice, attrice televisiva
Nascita: Sorengo (Svizzera) il 24/1/1977
Di origini svizzere, Michelle si è trasferita in Italia nel 1993 all'età di 16 anni. Dopo il matrimonio con Eros Ramazzotti, finito con una separazione, il suo personaggio acquisisce una fama crescente che portano Michelle a condurre trasmissioni televisive sia in Italia sia in Germania.
Aforismi di Michelle Hunziker
- Arrivata a Milano con 150mila lire, vivevo in un appartamentino in Viale Premuda, accanto a un cinema porno, il Pussy. Tornavo sola in quella stanza squallida, col frigo vuoto, dopo decine di provini andati a male. Una sera, un tizio uscito dal Pussy mi inseguì. Feci appena in tempo a chiudermi in casa. Lui bussava alla porta sempre più forte urlando cose irripetibili. Io me ne stavo a letto, con un coltello da cucina in mano, pregando che la porta non cedesse.
- Sono profondamente autocritica, dovrei essere meno severa con me stessa.
- L'autostima è il problema di molte donne.
- Striscia la notizia è una bellissima passeggiata nella case degli italiani all'ora di cena, sei di famiglia.
- Se le donne sono nude sui settimanali, vanno bene: se invece sono un po' scosciate a Striscia la Notizia, sono sottocultura? La verità è che Ricci, pure in questo, inventandosi le veline, fu un genio.
- Mi sento italiana, anzi, molto europea. Mia nonna era francese, mio papà ticinese, ma svizzero tedesco, mia madre olandese. Il risultato è che parlo cinque lingue correntemente.
- Noi donne portiamo avanti una gravidanza anche nei momenti più tragici. Io sono per la vita.
- Se in Italia chiedi, "ma tu con tua madre hai mai parlato di sesso?" "Con mia madre? Non potrei mai!". Per molti maschi italiani la mamma non ha niente a che fare con la sessualità. La mamma non bacia, la mamma non fa sesso, la mamma è una donna a sé. È la madonna asessuata.
- Gli uomini quando invecchiano e si mettono con una ragazzina mi fanno l'effetto dei vampiri, si appropriano della loro energia e evitano rotture di balle.
- Faccio confusione? Quando bevo due birre, sì!
- Avrei voluto farmi un delfino sull'ombelico. Eravamo a Miami, con Eros. Entrammo da un tatuatore, e quello, gentile, mi disse: «Sei proprio sicura? Sull'ombelico? Guarda che quando resterai incinta, il delfino diventerà una balena, e quando dimagrirai, si trasformerà in un'acciuga.
- Sono terrorizzata dal mondo del calcio. Ho vissuto sette anni di terrore. La domenica non esisteva per me.
- Sposare, non sposo più nessuno. Ma un comico me lo prenderei di corsa.