Renato Pozzetto
(Laveno [VA] 14 luglio 1940)
Milanese d'adozione, A Milano deve quasi tutto: oltre alla possibilità di esordire come cabarettista, nella città lombarda ha conosciuto tutti i suoi maggiori collaboratori e, sempre a Milano (quasi in segno di riconoscimento), ha girato innumerevoli suoi film, creando una serie di situazioni ambientate nella metropoli rimaste memorabili.
Aforismi di Renato Pozzetto
- La matematica non è un pignone, come diceva Coppi.
- Un mio amico ha un ottimo cane da guardia. A ogni rumore sospetto, lui sveglia il cane e il cane comincia ad abbaiare.
- Il matrimonio è una cosa esagerata: è come se uno che ha fame comprasse un ristorante.
- Profilattici, ogni nome un programma eh: Orient Express, Duron Duron, Sventrax, Tormiento... (Il commesso viaggiatore Renato Pozzetto presenta la propria merce - sette chili in sette giorni)
- Quanto lo pagate il sangue al litro? Quaranta mila. Me ne tolga tre litri.
- Sei contento che ti do una chance? Eh beh si eh! Solo che non saprei dove metterla, ho la casa piccola. È ingombrante?
- Allegri, come sta il dollaro? Bene, grazie.
- Lei: Attento amore, mi fai male con la gamba. Lui: Non è la gamba!
- Ti ho portato un grappino..la camomilla è una roba un po' da culi!!"
- La ragazza gli domanda: "ti sei mai visto mentre dormi?" Renato: "un paio di volte mi sono svegliato all'improvviso ma non ho fatto a tempo!"
- E adesso mettiamo il telefono sotto controllo. Sì! Hai preso le cimici? Eh.. Eh.. Ah sì! Una volta una zecca da uno zingaro...
- Si riguardi, ha bisogno di calcio: datele da mangiare delle ossa!