Madame de Sévigné ritratta da Claude Lefèbvre
Madame de Sévigné
Marie de Rabutin-Chantal, marchesa de Sévigné (Parigi, 5 febbraio 1626 – Grignan, 17 aprile 1696), è stata una scrittrice francese nota per le sue Le battute di spirito sulla religione.
Frasi celebri di Madame de Sévigné
- Non c'è nessuno che non sia pericoloso per qualcuno.
- I bei giorni di cristallo dell'autunno che non sono più caldi e non sono freddi.
- Il cuore non ha rughe.
- A certe persone non mancano che un paio di vizi per essere perfette.
- Quanto più conosco gli uomini, tanto più ammiro i cani.
- Potrei aiutarvi a esporlo nel Rodano dentro un piccolo paniere di giunco, così poi prenderà riva in qualche regno dove la sua bellezza diventerà il soggetto di un romanzo. (stuzzicando madame de Grignan nella prospettiva che il bambino che sta per partorire possa essere una femmina)
- Il mio regno comincia a non essere più di questo mondo.
- Quando non si ha ciò che si ama, bisogna amare quel che si ha.
- Ho comprato, per farmi una veste da camera, una stoffa come quella che avete voi per la vostra ultima sottana.
- È ammirevole. C'è un po' di verde, ma domina il viola, insomma, ho dovuto soccombere.
- Si voleva farmela foderare di color fuoco, ma ho trovato che sarebbe apparsa, da parte mia, un'impenitenza finale.
- Il di sopra è fragilità pura, ma il disotto sarebbe stata una volontà determinata che mi è sembrata contro tutti i buoni costumi, e allora mi son gettata nel taffettà bianco.