Armando Testi
Studi umanistico-letterari; un lungo passato da imprenditore nel settore della moda; importanti obbiettivi -anche internazionali- raggiunti; da sempre interessato alle questioni delle aziende.
Opera dal 1998 nel settore Informatica & Internet; da oltre 10 anni in collaborazione con «Luigi Caruso» per fornire ai propri clienti -anche nella modalità chiavi in mano- soluzioni integrate -particolarmente- innovative e creative.
Attualmente sta collaborando con il progetto «WeEurope» come Noi-Europa che basa i suoi obbiettivi sulla doppia dicotomia:
- promozione del territorio e sostegno alle piccole imprese;
- locale e globale.
In particolare si sta dedicando alla gestione della prima emanazione del progetto: questo sito - nelle aree «front-end» & «business-end».
Seneca
Alium silere quod voles, primus sile
Ciò che vuoi che un altro taccia, tacilo tu per primo
Flessuoso
Flessuóso
(Dal latino: flexuosus, der. di flexus -us = piegamento, der. di flectĕre = piegare)
Che ha docilità a flettersi, o che si flette con più curve o giri: corpo f.; danzare con movimenti f.; i f. acanti (Ariosto); il f. corso di un fiume; candido rivo ... al mio Lubrico piè le f. linfe Disdegnando sottragge (Leopardi).
Avverbio: flessuosaménte, con andamento curvilineo, sinuoso: muovere flessuosamente le anche.
Jolly
Jolly
(Ingl. - Pr.:gòli = allegro, giovanile. Nella locuz. jolly joker = allegro buffone)
Carta che si aggiunge in alcuni mazzi di 52 carte, e alla quale il giocatore può dare, in varî giochi, il valore che più gli è utile (con parola ital., matta). Per estens., persona o cosa che può svolgere più funzioni: fare da j.; e in funzione appositiva, un giocatore j. (per es., nel calcio, nella pallacanestro, o in altri giochi di squadra); nel vestiario, un capo j., che può essere abbinato ad altri pezzi di abbigliamento anche molto diversi tra loro. In senso fig., trovare il j., pescare il j., avere un colpo di fortuna.
Henny Youngman
Ho visto un uomo a terra, immobile.
Sono sceso dal marciapiede e gli ho chiesto:
"Sta male?"
E lui:
"No, è che ho trovato parcheggio,
così ho mandato mia moglie
a comprare una macchina"
#DettiLatini: conosci il significato di [Multum viva vox facit]?
Seneca
Multum....viva vox facit
Grande è l'efficacia della viva voce
#CheVuolDire: conosci #etimologia e #significato di [Guitto]?
Guitto
Etimologia
Forse dall’olandese: guit = briccone, furfante
Significato
- Meschino, che vive miseramente, ma più per sordidezza e trascuratezza che per vera povertà; anche sostantivato: vivere, o fare una vita, da guitto.
- Toscano:gretto nell’animo, avaro.
- Campagnolo abruzzese o marchigiano che andava a lavorare nell’Agro Romano o nella Maremma.
- Attore di infimo ordine, che recita in piccole compagnie girovaghe nei centri più piccoli, conducendo esistenza misera: una compagnia di guitti; fece tra i g. le sue prime esperienze di teatro; anche, attore comico scadente, da strapazzo
Sinonimi
Gretto, laido, meschino, miserabile, misero, piccino, povero, sordido, spregevole, vile.
Avaro, pidocchioso, spilorcio, taccagno, tirchio.
Attorucolo, istrione, saltimbanco.
Contrari
Liberale, magnanimo, munifico, nobile, ricco, splendido.
Generoso, largo, magnanimo, prodigo, altruista, liberale.
Star, vedette.
Due tenori
Due Tenori, uno milanese e l'altro napoletano, si raccontano le loro esibizioni, esagerando
Il milanese: "Uè ciccin, l'altra sera ho fatto un concerto in Piazza Duomo, un successone; pensa che anche la Madunina s'è messa a piangere tanto ho cantato bene !!!"
Il napoletano: "Pure io ieri sera ho fatto un concerto a Piazza del Plebiscito, un successone; pensa che pure Gesù è sceso dalla croce e mi ha detto : Guagliò, a cantà hai cantato bene, però me 'a dicere chi è cchill homm 'e merda che ha fatto chiagnere a mammà a Milano!!!"
#Barzellette xbambini: un padre severo
Pisolone
Alle dieci del mattino il padre entra improvvisamente nella camera del figlio e lo trova ancora a letto. Lo scuote e lo sgrida indignato:
"Non ti vergogni ad essere ancora a letto a quest'ora? Non sai dunque che la fortuna appartiene a chi si alza presto?"
"Sì, ma siccome il denaro non dà la felicità, lasciami dormire ancora!"
Marcello Marchesi
Pianificazione:
* Inverno a Montecarlo.
* Estate alle Bahamas.
* Autunno in Scozia.
* Primavera a Capri...
* L'anno è sistemato.
* La coscienza no.
#Barzellette xbambini: bambino fantasioso
Coerenza
"Pierino, chi definì l'Italia: Bel Paese?"
"Un...produttore di formaggi, signora maestra!"
ParoleStraniere: conosci il significato di [Car-wash]?
Car-wash
Inglese- Pronuncia: caa-uòsc(e)
Macchinario utilizzato per il lavaggio delle auto; sapone detergente aggiunto all'acqua per pulire un veicolo.
Teresa Mannino
Come puoi decidere di fare un figlio
se non fanno altro che dire che fra vent'anni
finisce l'acqua, tra trentacinque arriva l'asteroide
e tra mille si spegne il sole.
A questo lo lascio senza luce, acqua e gas?
#DettiLatini: conosci il significato di [Facile omnes, cum valemus...]?
Cicerone
Facile omnes, cum valemus, recta consilia aegrotis damus
Tutti, allorché stiamo bene, diamo facilmente consigli agli ammalati.
#CheVuolDire: conosci #significato ed #etimologia di [Estemporàneo]?
Estemporàneo
Etimologia
Dal latino: extemporaneus, derivato di "ex" e "tempus - oris" tempo. Aggettivo.
Significato
Che non pone tempo in mezzo, che è immediato e improvvisato, senza preparazione; un’operazione, un intervento, una risoluzione estemporanea. Anche di persona che parla o compone improvvisando: poeta estemporaneo, che compone versi senza antecedente preparazione; oratore estemporaneo, che inventa lì per lì il suo sermone.
Avverbio
Estemporaneamente: senza preparazione, all'impovviso.
Sostantivo
Estemporaneità: qualità di chi, di ciò che è estemporaneo.
Sinonimi
A braccio, all'impronta, improvvisato. approssimativo, superficiale
Contrari
Accurato, meditato, pensato, ponderato, preparato, soppesato, studiato
Varie
"Ascolta Luigi: ho sentito che hai intenzione di sposare Marta"
"Sì è proprio così, Davide"
"Ma lascia stare...Lo sai che a Cremona se la sono fatta tutti, ma proprio tutti?"
"E a me che me ne importa! Io sono di Piacenza"
Due amici si incontrano dopo qualche mese.
"Giulio, scusami. Io ti sento parlare benissimo ora, ma prima ricordo che avevi la "erre" moscia, che cosa è successo, sei stato a Lourdes?"
"Ma lo sai? Da quando prendo il viagra il pisello si è ammosciato di più ma in compenso si è indurita la "erre"...."