L'abito di scena è quello di Sconsolata, ma a parlare è Anna Maria Barbera: TvBlog l'ha incontrata al Giffoni Film Festival 2013 e abbiamo scoperto una donna di grande dolcezza e di rara timidezza. Se Sconsy non teme di andare in tv e far ridere dal palco di Zelig con le sue storie di vita vissuta, Anna Maria si schermisce davanti ai ragazzi del GFF cui ha scelto di presentare la figlia Charlotte, 26 anni, una bella ragazza sorridente che somiglia alla mamma e che sembra intenzionata a fare l'attrice.
Scoperto il meccanismo con il quale la proteina della Sindrome dell’X Fragile (FMRP) contribuisce alla progressione del cancro alla mammella. Ad annunciarlo è la ricercatrice italiana Claudia Bagni dell’Università degli Studi di Roma Tor Vergata e del VIB/KU Lovanio (Belgio) in uno studio pubblicato sulla rivista EMBO Molecular Medicine. Bagni, insieme ai suoi colleghi, ha dimostrato che la proteina FMRP agisce come un interruttore molecolare che è in grado di controllare i livelli di altre proteine coinvolte in diversi stadi della progressione del tumore alla mammella, come per esempio la diffusione delle cellule cancerose nel circolo sanguigno e l’invasione di altri organi a formare le metastasi.
Sono passati quasi quarant’anni da quando, nel 1974, Shintaro Tsuji ha presentato al mondo Hello Kitty, la gattina dalla faccia rotonda che oggi è uno fra i licensing di maggiore successo. Sanrio, l’azienda che gestisce l’icona, è cresciuta fino a diventare una realtà con un giro d’affari di quasi 900 milioni di dollari che quest’anno ha raddoppiato il proprio valore. Le azioni sono cresciute di più del 38% messo a segno dal Nikkei 225. Il suo fondatore, oggi 85enne, è entrato nella classifica dei miliardari di Bloomberg. Secondo Ted Bestor, direttore del Reischauer Institute di studi giapponesi ad Harvard, “Hello Kitty è il marchio di franchising più riconoscibile”. Il programma di licensing abbraccia un’ampia serie di aziende e prodotti: da Walmart a Zara e Swarovski che vende riproduzioni della nota gattina oltre 60mila dollari. E poi ancora: Hello Kitty compare su custodie per cellulari, tazze da caffè, contenitori per le lenti a contatto, preservativi e vibratori. Per Shintaro Tsuji, tutto fa business e il patriarca non si scandalizza di nulla.
Combo
(Abbreviazione del termine inglese combination "combinazione")
Nel gergo dei videogiochi una combo è una serie di azioni, tra cui pressioni di pulsanti e/o movimenti direzionali, compiute in una specifica sequenza, solitamente con stretti limiti di tempo, che porta un significativo vantaggio (o svantaggio, a seconda dei casi) al giocatore. Il termine è stato coniato per i videogiochi di genere picchiaduro, ma l'uso si è poi esteso in seguito ad altre tipologie di giochi, come i rompicapo o gli sparatutto.
Molto spesso le combo sono usate per aumentare il punteggio o aumentare la potenza, ma non sono sempre necessarie per il completamento del gioco.
Generalmente, nell'ambito videoludico, per combo si intende dire comunque una serie di colpi consecutivi, che riescono a causare danni non indifferenti all'avversario.