NiceDie.it

Marito e moglie, dopo che la donna ha trascorso tutto il pomeriggio dal parrucchiere:
"Beh, caro, non hai nemmeno detto come mi trovi con i 'colpi di sole'..."
"Se devo essere sincero, più delirante del solito!"

Publilio Siro

Homines, nihil agendo, agere consuescunt male

Gli uomini, non facendo nulla, si abituano ad agire malamente

I libri mi piacciono perché 
non strillano, sono silenziosi,

eppure dicono un sacco di cose.

Lèpido

Aggettivo

Etimologia

Dal latino: lèpidus; da lèpos/poris = grazia.

Significato

1. Si dice di persona che parla di cose piacevoli e spiritose, con una arguzia che ha spesso dell’ingegnoso: scrittore, conversatore lepido. Riferito alle parole: motti, discorsi lepidi; una risposta lepida; la mamma racconta una lepidissima storiella.
2. Letteralmente (raro), piacevole, ameno, grazioso: "luoghi un tempo al mio cor soavi e lepidi" (Sannazzaro). 
3. Avverbio: lepidaménte, in modo arguto e spiritoso: conversare, narrare lepidamente.
4. Derivato di lepido: lepidezza, cioè qualità di chi o di ciò che è lepido.

Sinonimi

Ameno, arguto, faceto, piacevole, scherzoso, spiritoso.

Contrari

Austero, grave, serio, serioso, severo.

Dopo che una signora ha dato alla luce un bambino, il suo dottore si ferma con fare solenne al suo letto:
"Devo dirle qualcosa a proposito del suo bambino"
"C'è qualcosa che non va?" Domanda la madre allarmata.
"Suo figlio è ermafrodita!"
"Cioè?"
"Significa che il bimbo ha entrambi i sessi, sia quello maschile che femminile!"
"Oh mio Dio, ma è fantastico, significa che ha sia il pene che il cervello!?!?"

Ambrogino è triste perché la mamma non vuole dargli un bacio.
"Ma perché mamma non mi vuoi baciare?"
"Perché sei stato cattivo ed oggi ho dovuto sgridarti parecchie volte!"
"Ed allora perché papà sgrida la sua segretaria ma poi la bacia lo stesso?"

Regalo utile

"La fisarmonica che mi ha regalato mia nonna per il compleanno è stato il più bello, ma soprattutto il più utile regalo che io abbia ricevuto!..."
"Ti piace tanto suonarla?"
"Mica troppo, ma mio padre mi regala cinque euro per ogni giorno che non la suono!..."

Seneca

Fallaces sunt rerum species et hominum spes fallunt

Le apparenze sono ingannevoli e tradiscono le speranze degli uominii

Clou

(Fr. - Pr.: clu = chiodo)
- Ciò che attrae, attira l'attenzione: il clou della serata.
- Gara di maggior interesse in una riunione sportiva.

Nel silenzio anche un sorriso...

può far rumore.

Piccoli annunci dei giornali.
Vendesi cane pastore tedesco, bellissimo.
Facile da mantenere; mangia di tutto; gli piacciono molto i bambini.

Vedova di medico, venderebbe scheletro completo già di suo marito!

Grande negozio di porchetta cerca commessa, possibilmente vegetariana o di religione mussulmana.

Bambinaia cerca neonato oppure persona più anziana.

Un ragazzo decenne, non è troppo brillante a scuola e nonostante gli sforzi del maestro, fa pochi progressi, tanto che questi consiglia i genitori a portarlo da uno psicanalista.
Il medico, per rendersi conto del grado di maturità, sottopone il ragazzo ad alcuni test.
"Dimmi un po', quante gambe ha il cane?"
"Quattro" risponde il ragazzo con prontezza.
"Quanti occhi?"
"Due"
"Quante orecchie?"
"Due"
"La schiena è coperta di peli o di piume?"
Il ragazzo guarda il medico con commiserazione e poi rivolgendosi verso suo padre:
"Papà, ma non ha mai visto un cane questo cretino?"

Fedro

Et formosos saepe inveni pessimos,
et turpi facie multos cognovi optimos.

Ho trovato spesso persone belle ma pessime,
e molte ne ho trovato di ottime,
sebbene avessero brutto volto.

È come dire: l'abito non fa il monaco.

La vita fugge,

non cercare dunque più di quanto ti offre
la gioia del momento e affrettati a goderla. 

Màmmola

Dal latino: mammula(m) = piccola mammella, poi 'fanciulla', quindi 'piccolo fiore'.

Significato

1. Specie delle violacee diffusa in siepi e boscaglie, dal profumo delicato, detta anche viola mammola, con rizoma obliquo e foglie cuoriformi crenate.
2. In senso figurato: persona timida, immatura o che si finge tale, simbolo di modestia; fa la mammola ma non incanta nessuno; è ridicola, con quella posa da mammola. 
3. In senso letterale: fanciulla, vergine.
4. Uva mammola, uva che ha il profumo della mammola, ottenuta da un vitigno detto mammolo.

Loop

(Ingl. - Pr.: lup)
Circuito chiuso, spec. elettrico.
Sequenza di istruzioni di un programma che viene ripetuta ciclicamente.

"Ehi Gilberto, dove ti sei fatto quell'occhio nero?"
"Ho baciato la sposa dopo la cerimonia!..."
"Ma lo fanno tutti!"
"Già, ma il fatto è successo una settimana dopo la cerimonia!..."

Un bambino dice alla madre:
"Mamma perché hai quella pancia così grande?"
Lei: "Perché aspetto una sorellina per te!"
Nella stazione degli autobus il bimbo vede un uomo con la pancia grande e, incuriosito, domanda:
"Signore, tu che cosa aspetti? "
"Io? Io aspetto l'autobus!"
"Va bene! Ma se per caso ti esce una bici me lo puoi dare a me?"