
Barzellette
La risata è in genere indicata come fonte di salute e benessere. Secondo una ricerca scientifica aumenta la resistenza agli stimoli fisici negativi, contribuisce al legame di gruppo e potrebbe essere stata importante per l'evoluzione degli esseri umani come animali altamente sociali. Questa rubrica è dedicata alla Battuta e alla Barzelletta, una frase o un breve racconto umoristico che mira a scatenare una reazione di ilarità nell'ascoltatore.
Messaggio di un padre genovese, da cellulare, al figlio studente universitario a Milano:
"Ciao Roberto caro, gradirei che tu mi telefonassi ogni tanto e che tu mi raccontassi qualcosa della tua vita anziché limitarti a mandare messaggi per chiedermi sempre soldi. Ti mando un vaglia telegrafico di 100 euro che mi hai richiesto.
A proposito, nel compilare il messaggio, hai commesso un piccolo errore. "Cento" è formato da 1 seguito da due zeri, non da tre"
"Ho mandato un messaggio a mio zio, benestante, di aiutarmi urgentemente perché mi trovo sul lastrico, in mezzo alla strada..."
"E lui ha sganciato?"
"Mi ha risposto di fare attenzione alle auto..."
"Scusi, quanto costa quest'ombrello?"
"Cinque euro, signora"
"Per meno cosa posso prendere?"
"La pioggia!"
Il mio cassiere è scappato con la cassa e con mia figlia, ma comincia a sentire il rimorso e a rimborsarmi a poco a poco"
"Ah, ti ha restituito il denaro?"
"Non ancora ha fatto questo, ma mi ha già restituito la figlia..."
Dall'oculista.
"Mi dica che lettera è la prima sul cartellone"
"Dov'è il cartellone?"
Una grande spogliarellista si reca in un circolo privato di Palermo. Riflettori, fumi, musica, ma silenzio profondo da parte del pubblico tutto maschile. La donna, con movimenti flessuosi ed erotici comincia a denudarsi. Prima un seno, poi l'altro, quindi il corpetto comincia a scivolare verso il basso scoprendo il ventre e il sedere delizioso. Finalmente è completamente nuda. Il numero è finito, ma lei non sente volare una mosca: applausi zero!
Allora, stizzita, si rivolge al suo manager che le sta vicino:
"Ma cazzo! Neanche un applauso! Da nessuno!"
E lui: "Ma Betty, non si può mica applaudire con una sola mano!"