
Barzellette
La risata è in genere indicata come fonte di salute e benessere. Secondo una ricerca scientifica aumenta la resistenza agli stimoli fisici negativi, contribuisce al legame di gruppo e potrebbe essere stata importante per l'evoluzione degli esseri umani come animali altamente sociali. Questa rubrica è dedicata alla Battuta e alla Barzelletta, una frase o un breve racconto umoristico che mira a scatenare una reazione di ilarità nell'ascoltatore.
Un italiano in una banca di New York ha chiesto un prestito
Dice di doversi recare in Italia per un mese e che ha bisogno di 5'000 dollari. Il funzionario ovviamente gli comunica che la banca richiede alcune forme di garanzia per concedere un prestito. Così l’italiano tira fuori le chiavi di una Ferrari. La macchina era parcheggiata in strada di fronte alla banca. L’uomo consegna anche il libretto di circolazione e i documenti dell’assicurazione.
Il funzionario accetta di ricevere l’auto come garanzia collaterale del prestito. Il presidente della banca e i suoi funzionari si fanno quattro risate alle spalle di un italiano che utilizza una Ferrari da 250'000 dollari come garanzia di un prestito di soli 5.000 dollari. Un altro impiegato si mette alla guida della Ferrari e la parcheggia nel garage sotterraneo della banca.
Due settimane più tardi l’italiano ritorna, restituisce i 5'000 dollari e paga gli interessi pari a 15 dollari e 41 centesimi. Il solito funzionario però gli chiede: ”Gentile Signore, siamo veramente lieti per averla avuta come cliente e questa operazione andata molto bene. Però, ci deve scusare: siamo un po’ confusi. Abbiamo assunto qualche informazione sul suo conto e ci siamo resi conto che lei è un milionario. Quello che ci chiediamo è perché lei si sia dato la pena di chiedere un prestito per 5'000 dollari.
La risposta dell’italiano è laconica: ”Secondo lei dove posso trovare a New York un posto dove parcheggiare per due settimane la mia Ferrari per 15 dollari e 41 centesimi e soprattutto sperare di ritrovarla al mio ritorno?”
Al self-service due donne si trovano allo stesso tavolo per consumare il pasto di mezzogiorno. Finito di pranzare una di loro accende la sigaretta e si mette a fumare. L'altra, infastidita, la redarguisce:
"Preferirei commettere adulterio piuttosto che fumare in un locale pubblico come sta facendo lei!"
"Sono d'accordo con lei, ma sa a mezzogiorno io ho solo mezz'ora di pausa!..."
Un uomo va dal dottore con una lunga storia di emicrania.
Il dottore scopre che il suo povero paziente ha provato praticamente ogni terapia senza nessun miglioramento.
"Ascolti - dice il dottore - anch'io soffro di emicranie e il consiglio che posso darle non l'ho imparato all'Università, ma dalla mia propria esperienza. Quando ho un attacco di emicrania, vado a casa, mi infilo in un vasca da bagno bella calda, e sto in ammollo per un'ora. Poi mia moglie mi passa la spugna con l'acqua più calda possibile intorno alla fronte. Quindi esco dalla vasca, prendo mia moglie, la trascino in camera da letto, e mi sforzo di fare del sesso con lei. Quasi sempre il mal di testa se ne va immediatamente. Ora, provi anche lei e ritorni fra due mesi"
Due mesi più tardi il paziente ritorna con un gran sorriso:
"Dottore, ho seguito il suo consiglio e realmente funziona; ho avuto emicranie per 17 anni e questa è la prima volta che qualcuno mi ha aiutato !"
"Allora - dice il medico - sono contento di averla aiutata"
E mentre sta salutando il dottore il paziente aggiunge:
"Ah, dottore, mi congratulo con lei: ha veramente una casa bellissima!"
Relazione olimpionica
Due amici, sposati da molto tempo, si incontrano al bar.
"Io, dopo tanto tempo, faccio ancora l'amore con mia moglie...beh, non tutti i giorni...ma almeno una volta alla settimana...e tu?"
"Lei sostiene che è una relazione olimpionica..."
"Olimpionica? Perbacco! Dimmi, prendi forse il viagra?"
"No, il fatto è che facciamo l'amore all'incirca ogni quattro anni..."
Una grande spogliarellista si reca in un circolo privato di Palermo. Riflettori, fumi, musica, ma silenzio profondo da parte del pubblico tutto maschile. La donna, con movimenti flessuosi ed erotici comincia a denudarsi. Prima un seno, poi l'altro, quindi il corpetto comincia a scivolare verso il basso scoprendo il ventre e il sedere delizioso. Finalmente è completamente nuda. Il numero è finito, ma lei non sente volare una mosca: applausi zero!
Allora, stizzita, si rivolge al suo manager che le sta vicino:
"Ma cazzo! Neanche un applauso! Da nessuno!"
E lui: "Ma Betty, non si può mica applaudire con una sola mano!"