"Oggi mi fa male la testa, ho una certa pesantezza!"
"Sarà la tua memoria... di ferro!"
Oggi sembra che si possa fare tutto con la stampante 3D, il vino per ora no, non consiglio di fare neanche il bicchiere. Per il futuro forse sì, Star Trek sembra suggerire infatti il risequenziatore (probabilmente molecolare), non mi ci fate pensare. Anche se, poter assaggiare, vini che non esistono più, magari...
La notizia è che i ricercatori della West Chester University della Pennsylvania, studiando anfore, vasellame e scritti dell'antica Grecia hanno cercato di immaginare un antico gioco, il Kottabos, così hanno deciso di ricrearlo con una stampante 3D. Abbiamo trovato tanti articoli al riguardo, ma pochissimi hanno veramente capito l'esperimento che invece vi spieghiamo noi in esclusiva.
Prendiamo spunto da questa notizia del dailymail vedremo assieme come funzionava questo gioco con il vino, in cosa è consistito l'esperimento e conosceremo il vino odierno che ha il nome di questo gioco, un bianco ed un rosso.
Voce composta dal latino: praeter ('al di là, oltre') + intentio -onis (derivato da intendĕre 'tendere, rivolgere'). Aggettivo.
Che va oltre l’intenzione di chi agisce, in genere di azione in cui l’evento dannoso sia più grave di quanto era nell’intenzione di chi ne è l’autore: omicidio preterintenzionale.
Preterintenzionalménte: (raro) in modo preterintenzionale, causare preterintenzionalmente una lesione, un danno.
Preterintenzionalità: l'essere preterintenzionale, sostenere la preterintenzionalità dell'omicidio.
Accidentale, casuale, involontario, colposo.
Intenzionale, premeditato, volontario.
(Pseudolus, v. 102)
Raccogliere l'acqua piovana col setaccio
(Indica un'azione inutile e vana; trae origine dalle Danaidi costrette a portare acqua con secchi bucati)
"Cameriere, mi porti la minestra!"
"Un attimo, è a metà cottura"
"E allora mi porti la metà già cotta!"