La ricerca è dell'Institute of Food Technology: si mangia più da soli e a casa. Si mangia per "assaporare" più che per sfamarsi e il palato è cambiato.
In un tram, un signore si rivolge ad una signora tutta truccata:
"Signora, ma che profumo usa lei?"
"Le piace? I sette nani"
"Controlli bene perché a me sembra che qualche nanetto abbia fatto la cacca!"
Dopo quanto scritto
(Aggiunta ad una lettera o ad un e-mail dopo la firma, molto spesso abbreviata in "P.S.")
Animali infelici: la tarma.
Così si lamentava con una sua amica:
"Lo vedi che condizione di vita infelice viviamo? D'estate, col caldo infernale, dobbiamo vivere in una pelliccia mentre d'inverno, con un freddo cane, ci affibbiano i costumi da bagno..."
Dal greco: semantikòs, derivato di "semàino" segnalare, significare; poi dal latino: semanticus quindi del francese:sémantique. Aggettivo.
Studio del significato delle parole. Che concerne e interessa la semantica.
Semantica: studio del significato delle parole. Nella logica contemporanea, parte della semiotica che, trascurando le implicazioni sociologiche e psicologiche del linguaggio, analizza il rapporto tra segno e referente.
Semanticamente: sotto l’aspetto, dal punto di vista semantico: vocaboli semanticamente ricchi, o poveri, monovalenti o polivalenti; un uso semanticamente corretto o improprio; in logica matematica, teoria semanticamente completa, che gode della proprietà della completezza semantica.