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Una donna circondata da mazzi di mimosa ne annusa uno, è bionda giovane

L’8 marzo è arrivato tra auguri, scambi di fiori e frasi. Arriva però anche un piccolo allarme: il classici fiori gialli, sì proprio quelli meravigliosi che si regalano alle donne nella loro festa, rischiano di avere un brusco taglio quest’anno. Cioè un grosso aumento di costo.

Una bella donna con un sorriso che sembra sempre forzato falso, forse è una donna triste che vuole sembrare felice

Paola Cortellesi

(Roma il 24/11/1973) Attrice, comica e imitatrice

Aforismi di Paola Cortellesi

  • Sono una privata cittadina che ha e vuole tenere per sé le sue preferenze. Che cambiano, come le mie opinioni su persone e situazioni.
  • Improvvisare non è il mio mestiere. Devo muovermi dentro un canovaccio, marciare sulle rotaie invisibili di un copione. Altrimenti viene fuori la mia timidezza, mi guardo da fuori, perdo verve. È che non ho mai fatto l’animatrice, non vengo dal cabaret.
  • Cotonarmi i capelli e mettermi le décolletées, nella vita? Mai. Sono una maschiaccia. Il mio show lo feci in scarpe da tennis: adesso ho ceduto alle preghiere del mio stylist. Ma non ho mai comprato un paio di scarpe sopra i 5 centimetri: fanno male alla schiena. Quelle che ho, me le danno gli stilisti.
  • Io mi ricordo quando studiavo a teatro e i primi anni facevo i miei provini...erano solo no, ma non mi sentivo sconfitta. Quello che mi hanno insegnato (ho avuto una buona insegnante e dei bravi genitori, e questa è una gran fortuna) è di non reagire male: devi un po' fare i conti con il rifiuto quando fai questo mestiere, perchè è un mestiere che anche a 70 anni sei provinato e sei sotto esame.
  • Credo che il cinema non possa essere solo semplice intrattenimento e che il suo compito debba essere quello di creare un varco per poter comunicare qualcosa allo spettatore, per aiutarlo a riflettere, coniugando con semplicità, comicità e dramma.
  • Non è che non mi piaccia la comicità al cinema ma l'umorismo che faccio in televisione è basato sul trasformismo e sul paradosso e deve essere necessariamente sopra le righe. Ma il tutto dura tre minuti; al cinema i tempi sono diversi, il linguaggio è differente e se riproponessi quei personaggi sullo schermo risulterebbero poco credibili e scarsamente plausibili. 
  • Non devi dire a nessuno chi sei e da dove vieni, se te lo chiedono dì che sei il nostro maggiordomo.
  • in Tv circolano professionisti, maschi soprattutto, che sono passati dalla Rai a Mediaset firmando “esclusive” stratosferiche, con un cachet che era il doppio del mio. E nessuno si è “sfastidiato”. Con me, viene fuori lo scandalo. Ma non mi tange: noi siamo merce, se mi pagano tot, vuol dire che mi hanno valutato così. Mediaset non fa beneficenza. Mica è Emergency.

Cliente al portiere d'albergo

"Vorrei un letto molto robusto"
"Sarà accontentato... però non mi sembra che lei sia molto grosso"
"Lo so, ma ho il sonno molto pesante..."

Piatto espresso

"Al ristorante un mio amico ha ordinato un risotto con le lumache. Beh non ci crederai, ma prima è arrivato il riso ma solo dopo due ore le lumache!"

Difficilis, querulus, laudator temporis acti

Quinto Orazio Flacco - Poeta: 65 a.C - 8 a.C, («ARS» 173)

 


Astioso, querulo lodatore del tempo passato.
Talvolta gli anziani non si riconoscono più nelle mutate condizioni del presente, nelle innovazioni apportate dal progresso per cui rimpiangono e lodano il tempo passato.

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