Dal latino fodràrius = "prodotti per alimentare i cavalli".
Una coppia si reca dal sessuologo per una seduta di terapia, l'uomo chiede:
"Noi vorremmo che ci guardasse mentre facciamo l'amore".
Il medico accetta e quando la coppia ha finito, chiede un compenso di 150 euro dicendo loro che non c'è niente di anormale nella loro relazione.
La coppia si ripresenta ogni settimana per un certo periodo e la risposta è sempre la stessa: normale relazione e costo di 150 euro.
Alla fine il medico :
" Ma cosa cercate esattamente?"
L'uomo risponde:
"Non cerchiamo niente; lei è sposata e quindi non possiamo andare a casa sua, io sono sposato e quindi non possiamo andare a casa mia...".
Lei:"L'hotel Holiday-Inn costa 300 euro, l'hotel Hilton 450...".
Lui:"Lo facciamo qui per 150 euro e non paghiamo neanche il guardone".
Ottavio Tognazzi (Cremona 23 marzo 1922, Roma 27 ottobre 1990)
Attore, regista, sceneggiatore teatrale, cinematografico e televisivo italiano. Con Alberto Sordi, Vittorio Gassman e Nino Manfredi fu uno dei "mostri" della commedia all'italiana.
Dal latino: prodigus, da "prodìgere" composto da "prod" avanti, e "àgere" spingere. Aggettivo.
Prodigamente: con prodigalità, con generosità: vivere, donare, spendere prodigamente.
Prodigare: spendere largamente, da prodigo, prodigare tutte le proprie sostanze. (Figurato)Dare, profondere con eccessiva larghezza. Darsi completamente, adoperasi con ogni mezzo, fino al sacrificio: prodigarsi con i propri cari, per soccorrere i bisognosi.
Prodigalità: qualità di chi è prodigo; atto da prodigo: una pazzesca prodigalità.
Brillante, generoso, grandioso, largo, liberale, magnanimo, magnifico, munifico.
Spendaccione, sprecone, dissipatore, scilacquatore.
Avaro, avido, pidocchioso, spilorcio, taccagno, tirato, tirchio.
Oculato, parsimonioso.